mercoledì 11 marzo 2020

pc 11 marzo - PER GLI OPERAI DELLA LOGISTICA NON CI SONO MISURE DI SICUREZZA PER IL CORONAVIRUS - SCIOPERO!

Da Il manifesto
"Per garantire «l’approvvigionamento di beni di prima necessità» in una situazione di «zona arancione» su tutta la penisola è necessario che funzioni il settore della logistica e della distribuzione.
I lavoratori di questi comparti sono dunque indispensabili. Ma in molte zone d’Italia – specie in Lombardia e in Emilia, zone più esposte al virus ma allo stesso tempo nevralgiche per la logistica – in questi giorni di pandemia sono arrivate denunce sul dover lavorare in situazioni di insicurezza. Casi di lavoratori infettati senza che l’azienda decida la quarantena per i colleghi o di lavoro senza mascherina e profilassi senza rispettare le direttive del governo sul Covid19.
DI IERI È IL CASO DENUNCIATO dal Si Cobas al magazzino Brt (Bartolini) di Landriano (Pavia). Qui «lunedì un autista è stato messo in quarantena in seguito alla diagnosi di contagio da
Covid-19 della moglie». Si tratta di uno degli impianti più grandi della Bartolini in tutta Italia, dove ogni giorno lavorano e passano centinaia di magazzinieri e autisti. Il Si Cobas ieri ha quindi scritto all’azienda e al prefetto di Pavia chiedendo che «a tutti i lavoratori, prima dell’inizio del turno, sia effettuato il tampone e che abbiano piena retribuzione fino a quando non sia finito il protocollo»...
L’Usb invece ieri ha indetto uno sciopero alla Bartolini di Caorso per «chiedere azioni immediate per la protezione dei lavoratori delle piattaforme e dei veicoli: sanificazione di mezzi e magazzino, fornitura di guanti, mascherine, gel e un termometro». L’azienda infatti ha accolto la richiesta ma solo a partire da oggi.
L’USB DENUNCIA che «gli addetti della logistica consegnano in tutta Italia da settimane merci e pacchi anche alle persone in quarantena, che in teoria non dovrebbero nemmeno aprire la porta di casa, esponendosi così al rischio di contagio da coronavirus, nella più totale indifferenza delle autorità politiche, amministrative e sanitarie».
A Piacenza anche il SiCobas ha deciso lo sciopero nella piattaforma logistica Xpo di Pontenure per pretendere la distribuzione di guanti, mascherine e disinfettante nei bagni»...
SITUAZIONE DI TENSIONE anche al porto di Napoli. «Alcuni dei 300 lavoratori della Conateco sono stati mandati a casa dopo visita medica e l’azienda ha disposto la sanificazione dei luoghi con chiusura degli spogliatoi»..."

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