Carpi. Operai protestano per compagno di lavoro morto. Denunciati dalla polizia per “assembramento”
Sono stati denunciati dalla polizia per violazione del decreto otto
operai che a Carpi si erano radunati per protestare dopo la morte di un
collega di lavoro rimasto incastrato in un macchinario martedì sera,.
La polizia, dopo aver proceduto all’identificazione dei lavoratori, ha proceduto alla denuncia degli stessi all’Autorità Giudiziaria, in quanto inottemperanti alle misure urgenti in materia di gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 contenute nel DPCM del 8 marzo 2020.
Gli otto operai denunciati appartengono al ‘Si-Cobas’. Il fatto è accaduto nello stabilimento di macellazione carni ‘Opas’ dove martedì sera è morto un operaio di 41 anni.
Una situazione analoga si è verificata anche alla Emiliana Serbatoi di Campogalliano in provincia di Modena. In questo caso la Digos è intervenuta in quanto un gruppo di manifestanti appartenenti ai Si-Cobas stava protestando contro la proprietà attuando il blocco dei mezzi in entrata e uscita dallo stabilimento.
La polizia, dopo aver proceduto all’identificazione dei lavoratori, ha proceduto alla denuncia degli stessi all’Autorità Giudiziaria, in quanto inottemperanti alle misure urgenti in materia di gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 contenute nel DPCM del 8 marzo 2020.
Gli otto operai denunciati appartengono al ‘Si-Cobas’. Il fatto è accaduto nello stabilimento di macellazione carni ‘Opas’ dove martedì sera è morto un operaio di 41 anni.
Una situazione analoga si è verificata anche alla Emiliana Serbatoi di Campogalliano in provincia di Modena. In questo caso la Digos è intervenuta in quanto un gruppo di manifestanti appartenenti ai Si-Cobas stava protestando contro la proprietà attuando il blocco dei mezzi in entrata e uscita dallo stabilimento.
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