“Ma perché la polizia non riempie di botte sti insegnanti e libera il centro storico di Roma?”. Il giornalista Fabrizio Rondolino, ex spin doctor di Massimo D’Alema, commenta così su Twitter la protesta di migliaia di manifestanti – tra docenti, personale amministrativo e sindacati - che il 25 giugno hanno sfilato a Roma diretti in Senato contro l’approvazione del ddl scuola del governo Renzi, sul quale il 25 giugno Palazzo Madama ha approvato la fiducia.
Dalle 17 il corteo ha attraversato la Capitale, partendo dalla Bocca della verità e si è fermato, bloccato dalla polizia, a piazza Sant’Andrea della Valle, poco prima del Senato. In corso Rinascimento, di fronte all’accesso principale del Senato, si sono verificati momenti di tensione e la strada per precauzione è stata chiusa al traffico.