Il bilancio dei 100 giorni del governo Meloni mostra cosa è questo governo, la sua continuita' con i governi precedenti, e in particolare col governo Draghi e la sua specificita', differenza.
Sulla guerra le armi inviate, i fondi stanziati e sottratti alla sanita', alla scuola, al lavoro, ai sostegni sociali sono arrivati a cifre altissime; Draghi sicuramente aveva iniziato, ma il governo Meloni nella sua misera smania di mostrarsi fedele e più "realista del re" verso gli Usa/Nato e di non farsi mettere da parte dagli altri paesi in Europa, è andata avanti come un treno, Alle armi ci ha aggiunto il segno identitario fascista arrivando a proporre l'addestramento all'uso delle armi nelle scuole e La Russa il ripristino della leva obbligatoria;
Meloni e suoi ministri, in primis Crosetto, sono diventati dei viaggiatori/piazzisti indefessi, per scambiare armi, sostegno ai regimi, come la Libia, e le vite dei migrati con affari, e profitti nel nord Africa, soprattutto per l'ENI.
Ma questo governo è andato chiaramente oltre: riducendo al massimo la miseria del Reddito di cittadinanza, attaccando volgarmente i disoccupati, i poveri, e liberalizzando ogni peggioramento dei rapporti di lavoro voluto e fatto dai padroni
Ma la caratteristica di questo governo non è l’economia, ma sono le azioni, le concezioni da moderno fascismo.