sabato 23 marzo 2019

pc 23 marzo - A Prato come a Milano polizia e stato borghese permettono alle carogne fasciste di manifestare

A Prato un gruppo di 150 manifestanti di Forza Nuova si è ritrovato in zona stazione, con in testa il leader Roberto Fiore, e si è diretto a piedi verso piazza del Mercato nonostante il divieto della questura di svolgere il corteo. Una "passeggiata" insomma, priva di slogan e striscioni, diretta verso piazza del Mercato. Insomma, un corteo "mascherato". Arrivati al sottopasso di via Cavallotti hanno invece esposto manifesti (Dio, Patria e famiglia") e urlato slogan ("L'Italia agli italiani"), non sono mancati i saluti romani
A Milano i nostalgici del fascismo sono arrivati al cimitero Monumentale di Milano in tarda mattinata. Forza Nuova, i Combattenti reduci e Lealtà Azione: l’estrema destra ha celebrato il centenario della nascita dei Fasci italiani di combattimento, ovvero l’inizio del fascismo.

Le manifestazioni antifasciste se pur molto più numerose sono apparse di stampo tradizionale assolutamente inadatte a dare forza, tensione e azione al necessario antifascismo militante.

pc 23 marzo - Blocchiamo Torino - uno striscione per la manifestazione del 30 marzo per Asilo Occupato

“Libertà per chi lotta per la libertà. Il 30 marzo blocchiamo Torino”, si legge sullo striscione. Il riferimento è allo sgombero dell’Asilo, spazio anarchico occupato da moltissimi anni a Torino e sgomberato il mese scorso e agli arresti di alcuni militanti accusati fra l’altro di associazione sovversiva, poi scarcerati dal tribunale de Riesame.

pc 23 marzo - Una piazza per la indimenticabile Teresa Noce e un saluto al partigiano Calì

Dedicata alla "madre costituente" Teresa Noce la piazza di fronte all'ex Incet

Il figlio Giuseppe ha ricordato il suo impegno nella lotta contro il fascismo e le mafie

“Teresa Noce è tornata a casa”. La piazza di fronte all’ex Incet e a Edit è stata intitolata ufficialmente alla “madre costituente” nata a Torino. Ieri tutti in piazza per ricordare la forza di questa donna che ha segnato la storia dell’Italia.

Teresa Noce, partigiana, antifascista e madre costituente, è stata una politica italiana il cui impegno nella legislazione sul lavoro femminile è ampiamente riconosciuto ancora oggi: è a lei che si deve l’attuale legge sulla maternità. Alla cerimonia di intitolazione della piazza hanno partecipato centinaia di bambini delle scuole elementari: un modo per tramandare loro i valori cardine su cui è fondata la Repubblica. Alla cerimonia ha partecipato Giuseppe Longo, figlio di Teresa Noce, che ha ricordato l’impegno della madre contro il fascismo e le mafie: “Mia mamma, durante i bombardamenti e nel campo di concentramento, ha sempre avuto paura ma non per sé: per il futuro dei suoi figli”.

Per tre volte beffò i fascisti: addio al partigiano Calì, testimone della Benedicta

Si è spento a 95 anni Renato Gemme, partigiano Calì: per tre volte beffò i fascisti, una volta portandosi via anche le loro armi. Era uno degli ultimi testimoni della Benedicta
ARQUATA SCRIVIA – Si è spento a 95 anni Renato Gemme, nome di battaglia Calì, uno degli ultimi testimoni della strage della Benedicta (di cui tra pochi giorni ricorrerà il 75esimo anniversario). Nato a Gavi nel 1924, Gemme ha vissuto per lo più ad Arquata Scrivia. Durante la seconda guerra mondiale, Calì si unì ai partigiani che operavano in val Lemme. Riuscì a scampare per un soffio al rastrellamento della Benedicta ma fu arrestato qualche giorno dopo.
Protagonista di una nuova fuga, fu poi reclutato a forza nelle Brigate Nere, sotto la minaccia di essere spedito in un campo di concentramento in Germania. Anche in quel caso, però, rimase per poco nelle mani dei fascisti: per la terza volta li beffò e scappò portando con sé diverse armi sottratte ai suoi aguzzini, entrando a far parte delle truppe della Resistenza. «Partecipò alla lotta di Liberazione nel gruppo dei mortaisti della val Borbera, “dalla mira non sempre precisa”, come amava raccontare sorridendo», ricorda oggi Gian Luigi Pallavicini, presidente della sezione Anpi Arquata-Grondona.