sabato 1 agosto 2020

pc 1 agosto - LE DONNE "PERICOLOSE" PER PADRONI, GOVERNO STATO... - A SETTEMBRE ASSEMBLEA TELEMATICA

Dal documento del Mfpr:

"...sono le lavoratrici, le proletarie ad aver ripreso la scena con le loro lotte. Certo sono ancora poche, ma sono l'avanguardia, un esempio per tutte. Dalle lavoratrici della sanità che hanno comunque, in tanti modi, portato fuori la loro durissima realtà di sfruttamento, di contagi, fino ai troppi casi di morte/suicidi; alle lavoratrici delle scuole costrette al lavoro in casa ma senza certo futuro, scese in piazza in varie città; dalle precarie delle mense, delle pulizie, dei servizi di assistenza scolastici igienico-sanitarie, degli asili, degli alberghi, che hanno lottato sempre, con la realtà d'avanguardia di Palermo, alle lavoratrici delle Poste che hanno fatto il primo sciopero nazionale dopo il lockdown, ecc.
Anche qui sono state soprattutto le operaie la punta avanzata della ribellione delle donne: a giugno/luglio le combattive operaie, quasi tutte immigrate, della Montello (BG) in sciopero contro cassintegrazione/licenziamenti che devono lottare contro i padroni ma anche contro la Cgil filo aziendale; a maggio, le operaie dell'Electrolux di Susegana che hanno fatto lo sciopero delle mascherine contro i ritmi di lavoro; poi, le operaie della Meridi s.r.l in Sicilia per il diritto al salario e alla sicurezza; le lavoratrici delle mense della Fcaafine luglio; e tante altre piccole e medie fabbriche ecc.

Queste combattenti non si sono fermate, sia dalle case, sia sui posti di lavoro, sia appena possibile con gli scioperi, nei presidi, nelle piazze. Queste sono le "eroine"!
Sono state e sono un avamposto dell'altro movimento delle donne necessario: il movimento femminista proletario rivoluzionario.

Queste donne non possono tornare alla “normalità”!
L'emergenza coronavirus per le donne è stata usata per riproporre in tutto il loro portato di doppia oppressione, doppio sfruttamento, patriarcalismo, morte..., la questione di sempre: il ruolo nella società borghese della famiglia, della proprietà privata, dello Stato/governo al servizio del capitale.
A tutta questa "nera normalità" vogliamo e dobbiamo opporre la “anormalità” della rivoluzione!

La crisi pandemica ed economica sta mostrando ancora di più la necessità, per un avanzamento generale della lotta delle donne sui diversi piani, della comprensione e della necessità dell'emergenza del femminismo proletario rivoluzionario.

Settembre continuerà la stagione calda di lotte delle donne!

Il MFPR la aprirà con un'assemblea nazionale – che dice:

LA FURIA DELLE DONNE PROLETARIE VOGLIAMO SCATENARE!
TUTTA LA VITA DEVE CAMBIARE!

Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario – MFPR – Italia
1.8.20

pc 1 agosto - Costruire il partito della rivoluzione per spazzare via padroni, governo, Stato del capitale è ciò per cui occorre lavorare, lottare, organizzare!

pc 1 agosto - ArcelorMIttal - il padrone fa tutto quello che gli pare - Il governo Conte-Patuanelli rimanda a settembre le patetiche richieste d'incontro dei sindacati confederali/USB

Ex Ilva, l'incontro col governo a settembre

Lo ha detto il ministro Patuanelli a Genova": Ricevo ogni giorno richieste di convocazioni, ma io convoco i tavoli quando ho novità da comunicare o scelte da fare assieme alle parti sociali. Convocare un tavolo tanto per, non credo che sia di utilità per nessuno.
Penso che settembre sarà il momento in cui ci confronteremo con le parti sociali sul percorso da svolgere. E l'accordo di programma si potrebbe anche rivedere". Così il ministro Stefano Patuanelli, oggi pomeriggio a Genova, a un incontro con confindustria, organizzato nella sede della fondazione Ansaldo, risponde alle sollecitazioni dei sindacati sulla convocazione di un confronto al ministero dello sviluppo economico per il prosieguo della vertenza ArcelorMittal.
"In questo momento - prosegue il pentastellato - c'è un percorso che deve portare alla due diligence chiesta da Invitalia per vedere quanto vale ArcelorMittal Italia. Credo che vada fatta una riflessione molto importante sul futuro dell'area a caldo a Taranto, ma adesso dobbiamo lasciare che Invitalia e ArcelorMittal Italia verifichino l'effettiva volontà di Mittal sul sito di Taranto".

pc 1 agosto - Palermo dal 27 al 30 luglio... nuova combattiva manifestazione degli Assistenti igienico personale... la lotta non si fermerà!!!

Dopo la grande manifestazione regionale del 27 luglio, il 30 luglio una nuova manifestazione all'Assessorato regionale della famiglia/Lavoro/Politiche Sociali ha visto scendere ancora in piazza gli Assistenti igienico-personale degli studenti siciliani e anche genitori.



Una protesta altrettanto forte che non ha lasciato per niente in pace lo svolgimento del  tavolo tecnico con le istituzioni (Assessore regionale famiglia, Assessorato regionale istruzione, USR Sicilia), ottenuto il 27 luglio dopo una lunga e combattiva giornata di lotta.


Seppure in delegazioni meno numerose erano presenti di nuovo, oltre Palermo e comuni limitrofi, Catania, Caltanissetta, Enna e comuni limitrofi, a maggioranza le donne precarie. 
Ma anche questa è stata una lunga giornata di lotta, il tavolo è durato circa tre ore mentre fuori incessante era la denuncia, gli slogan, la protesta. 







Alla fine dell'incontro però la situazione si è accesa perchè dalla Regione hanno confermato la questione della delibera regionale come risolutiva del problema, nonostante la maggior parte degli interventi, e in particolare dei sindacati Slai cobas sc, SGB, Cobas lavoro

pc 1 agosto - Italia paese centrale e imperialista - un dibattito necessario

L’importanza della collocazione nel sistema imperialista

Una delle questioni più importanti, per chi voglia operare politicamente in un qualsiasi Paese, è capirne la natura. Uno degli aspetti più importanti a questo scopo è stabilire quale sia la collocazione del Paese nell’economia-mondo, per usare un termine caro a Wallerstein. In termini marxisti, bisogna scendere dall’astrattezza del modo di produzione capitalistico alla sua concretizzazione, cioè alla formazione economico-sociale storicamente determinata. Secondo Wallerstein l’economia-mondo è spazialmente gerarchizzata, essendo divisa in tre zone: una alta, il centro, una media, la semiperiferia, e una bassa, la periferia1. Lenin definiva il capitalismo, giunto alla fase più alta di sviluppo, come imperialismo. Anche per Lenin l’imperialismo si divide in una metropoli imperialista, costituita da Stati centrali dominanti e da una periferia, costituita da Stati subalterni e dipendenti dai primi. Naturalmente operare politicamente in un Paese centrale o periferico o semiperiferico è molto diverso, richiedendo un approccio diverso. La struttura economica e di classe è diversa. Ad esempio, nei Paesi centrali il capitale è meglio organizzato e i suoi rapporti di produzione sono più radicati e più forti. In più di un secolo di storia le rivoluzioni sono avvenute in Paesi periferici e semiperiferici (se intendiamo la Russia del 1917 come Paese semiperiferico). Si tratta di un problematica già presente in Gramsci, quando distingue la “Rivoluzione in Occidente” da quella appena svoltasi in Russia. Fra l’altro Gramsci fu ispirato direttamente da Lenin che si rendeva conto delle specificità della rivoluzione nei Paesi avanzati.

La collocazione dell’Italia in una prospettiva storica

Quindi che tipo di formazione economico sociale è l’Italia e come si colloca nella gerarchia

pc 1 agosto - Da Taranto antifascista contro la Lega di Salvini e Fontana

Conducono una campagna elettorale contro gli ultimi, contro chi lavora nelle campagne per 2€ l'ora o riceve pasti caldi e coperte nei centri d'accoglienza ma portano all'estero milioni di euro per frodare il fisco.
"Lega ladrona " non è uno slogan ma un dato di fatto.
#fontanainfame #lombardia #legaladrona


L'immagine può contenere: il seguente testo "Matteo Salvini @matteosalvinimi Curioso di vedere vedere quanti benpensanti e moralisti di sinistra saran beccati coi milioni nascosti in Svizzera. #Salvini #Lega @matteosalvinimi 10:33 AM 10 feb 201 witter Web Client"
Diamanti portati in Tanzania.
Petrol-rubli da Mosca.
Lauree farlocche in Albania.
Commercialisti che scappano in Brasile.
Soldi alle Bahamas e conti correnti in Svizzera....


L'immagine può contenere: 1 persona, il seguente testo "Lo sgovernatore della Svizzera CONTI ALL'ESTERO FONTANA È INDAGATO PER L'APPALTO-CAMICI ASUO COGNATO: BUGIE GIRI DI SOLDI DALLE BAHAMAS ALL'UBS (5.3 MLN SBIANCATI CON LA VOLUNTARY DISCLOSURE) + POTTOLAE RODANG"

pc 1 agosto - Ennesima aggressione razzista nel foggiano e la polizia completa l'opera

Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 luglio, in piazza del mercato a Foggia un ragazzo nero è stato colpito in testa da una bottiglia partita da una rissa lì vicino. La rissa, come documentata anche dai giornali locali, è iniziata da una serie di aggressioni razziste; e non è la prima volta che a Foggia le persone immigrate vengono aggredite senza motivo.
Perdeva molto sangue, così un amico del ragazzo ferito ha subito chiamato un'ambulanza.
Invece di soccorrerlo però, il personale medico ha deciso di chiamare la polizia per effettuare un controllo documenti. Dopo la notte passata in questura, il risultato è stato un decreto di espulsione e nessuna assistenza medica.
Questo è solo l'ennesimo episodio gravissimo che dimostra quanto il personale ospedaliero possa

venerdì 31 luglio 2020

pc 31 luglio - La fase 2 tutta a vantaggio dei profitti dei padroni assassini: le morti sul lavoro sono aumentate del 18,3% nei primi 6 mesi dell'anno

Lavoro, Inail: Infortuni con esito mortale +18,3% in primi 6 mesi

Milano, 31 lug. (LaPresse) - Aumentano gli infortuni con esito mortale denunciati all'Inail. Secondo l'ultimo aggiornamento dell'istituto le denunce di infortunio sul lavoro presentate tra gennaio e giugno sono state 244.896, in calo del 24,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. Di queste, 570 hanno avuto esito mortale, segnando un incremento del 18,3%. In diminuzione le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 20.337 (-37,6%). I dati di quest'anno - fa sapere l'Inail - sono fortemente influenzati dall'emergenza Coronavirus.

pc 31 luglio - Italia-Egitto: governo, Fincantieri, ENI e l'apparato militare-industriale finanziano il salone militare del dittatore golpista al-Sisi

stralci da globalist
art.di Umberto De Giovannangeli 29 luglio

Qualche giorno fa, nel silenzio dei media nazionali, c'è stata l' audizione da parte della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Giulio Regeni, del ministro della Difesa (Pd) Lorenzo Guerini che ha detto: in seguito all'omicidio di Giulio Regeni, la Difesa, in completa sintonia e raccordo con le altre amministrazioni dello Stato, in primis con la Farnesina, ha prontamente diradato il complesso delle relazioni bilaterali con l'omologo comparto egiziano...
Alla faccia del “prontamente” e del “diradato”! Abbiamo, anzi hanno, così “prontamente diradato”,

pc 31 luglio - L'imperialismo USA a guida fascio/imperialista Trump cerca l'incidente con Russia... come altrove

Aerei da caccia russi scortano velivoli da ricognizione statunitensi sul Mar NeroAerei da caccia russi scortano velivoli da ricognizione statunitensi sul Mar Nero

Mosca, 31 lug 09:10 - (Agenzia Nova) - Un aereo da caccia russo Su-27 ha intercettato due aerei da ricognizione statunitensi che stavano volando nei cieli sopra il Mar Nero. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, secondo cui ieri i sistemi di controllo dello spazio aereo russo hanno rilevato due bersagli aerei in avvicinamento al confine statale sulle acque internazionali del Mar Nero. Per intercettare gli obiettivi è intervenuto un caccia Su-27 delle forze di difesa aerea del Distretto militare meridionale”, si legge nella nota. L’aereo russo ha identificato i due obiettivi: un aereo da ricognizione strategica dell’Aeronautica Usa RC-135 e un velivolo da pattugliamento P-8A Poseidon

pc 31 luglio - India - E' sciopero nello Stato di Telengana per la libertà di Varavara RAO!

PCI(Maoist) Free Varavara Rao! CPI Maoist Call For Bandh In Telangana State

The statement written in Telugu called upon people to demand for release of Varavara Rao and others jailed for the alleged involvement in Bheema Koregaon incidents, release of all political prisoners and prisoners aged above 60 years.

pc 31 luglio - La corruzione e le attività criminali delle forze repressive sono la norma: poliziotto trasportava 7,5 kg di cocaina in auto con moglie e figlio

HuffPost
31/07/2020

Poliziotto trasportava 7,5 kg di cocaina in auto con moglie e figlio: arrestato a Locri
I militari, nel corso di controlli alla circolazione, hanno fermato un’auto con alla guida un agente di polizia 40enne che viaggiava con moglie e figlio minorenne, 40enne, B.C. (per i criminali in divisa c'è sempre l'anonimato, ndt), residente in Sicilia, appartenente alla Polizia di Stato in servizio nel reggino.

pc 31 luglio - Palermo: continua la solidarietà e campagna a sostegno dei prigionieri politici in India

Anche in questi giorni in piazza continua la campagna per la liberazione del Prof. Saibaba e del poeta rivoluzionario Varavara Rao e di tutti i prigionieri politici in India tra le lavoratrici e in lavoratori in lotta


pc 31 luglio - L'ESPOSTO CONTRO ARCELORMITTAL PER USO ILLEGITTIMO DI CIG COVID - L'INPS HA GIA' AVVIATO ACCERTAMENTI

Questo esposto è stato presentato dallo Slai cobas sc di Taranto anche all'INPS e all'ISPETTORATO DEL LAVORO chiedendo oltre l'annullamento delle autorizzazioni per cig Covid di disporre il pagamento ai lavoratori da parte di ArcelorMittal della differenza tra la cassintegrazione percepita e la retribuzione normale

L'INPS ha già avviato gli accertamenti, convocando la coordinatrice dello Slai cobas sc che ha fornito ulteriori elementi. 
*****

PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI TARANTO
Esposto – Denuncia

La sottoscritta Calderazzi Margherita, nata a Taranto il 29.11.1950 e residente in via Dante A. 187 Taranto, in qualità di coordinatrice dell’Organizzazione Sindacale Slai cobas per il sindacato di classe, con sede in Taranto via Livio Andronico, 47,
espone quanto segue :

ArcelorMittal Italia, nello stabilimento di Taranto il 6 luglio, senza accordo sindacale, ha rinnovato la cassintegrazione COVID 19 per 8152 lavoratori fino, per il momento, al 2.8.2020.
Questa cassintegrazione Covid-19 è stata utilizzata ininterrottamente da marzo 2020.
La scrivente ritiene, alla luce delle motivazioni e fatti di seguito esposti, che l’utilizzo di ammortizzatori sociale previsti per Covid sia illegittimo e costituisca una truffa da parte dell’azienda ai danni dello Stato e una violazione delle norme a tutela dei diritti dei lavoratori.
1) La cassintegrazione era stata già programmata come ordinaria e attuata da ArcelorMittal dal 1 luglio 2019, indipendentemente, quindi, dall'emergenza pandemia, per crisi del mercato dell’acciaio. Pertanto gli operai interessati erano già in cassintegrazione ordinaria prima del lockdown.
2) ArcelorMittal ha continuato – da luglio 2019 a metà marzo 2020 - a prorogare la cassintegrazione ordinaria; con l'uscita del decreto “Cura Italia”, in data 25.3.20 ha comunicato che la cig, senza soluzione di continuità, passava da cassintegrazione ordinaria a cassintegrazione per Covid-19, proseguita poi fino a tutto il 2.8.20, e interessando tutti gli 8152 lavoratori in forza nello stabilimento

pc 31 luglio - Il nuovo partito di Aboubakhar Soumahoro degli invisibili... si fa visibile sostenuto da Espresso e parte di Repubblica


Diritto alla casa, rivalutazione delle periferie, una riforma della filiera del cibo. E ancora il tema del lavoro, con un piano nazionale d’emergenza, perché “siamo ai limiti della schiavitù, nel quadro dell’economia digitale”. Ma soprattutto, politiche per l’immigrazione e l’accoglienza, con la richiesta al governo di “cancellare i decreti Salvini“. Queste alcune delle proposte lanciate dal sindacalista e attivista Aboubakar Soumahoro, organizzatore degli Stati popolari. “Non è possibile un’operazione di maquillage, quei decreti creano insicurezza e illegalità, vanno eliminati del tutto”, ha rivendicato. E ancora: “Vogliamo confrontarci con il governo. Agli Stati generali è stato asserragliato nel palazzo, invece noi partiremo dai territori. Se l’esecutivo non ci ascolterà, questo

pc 31 luglio - SI al processo a Salvini per Open arms... e ora processo subito! condanna e ineleggibilità - Una battaglia democratica antirazzista necessaria e da sostenere in tutte le sedi e in tutte le forme

Open Arms, il Senato autorizza il processo a Matteo Salvini: 149 voti per il sì, 141 contrari. 
Open Arms, il Senato autorizza il processo a Matteo Salvini: 149 voti per il sì, 141 contrari. La sua difesa: “Processo politico, un regalo”



Matteo Salvini può andare a processo con l’accusa di plurimo sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio: dal Senato è arrivato il all’autorizzazione a procedere sulla vicenda Open Arms, la nave della ong spagnola rimasta per 20 giorni nel Mediterraneo con a bordo 164 migranti ad agosto 2019,

pc 31 luglio - Decreti Sicurezza - nessuna abolizione ma ennesimo annuncio di pochi ritocchi... a settembre

Rilanciare in tutte le forme la lotta per la loro abolizione Organizzare l'azione di massa dei migranti per i documenti e il diritto d'asilo 

Decreti sicurezza, intesa su nuovo testo tra Lamorgese e maggioranza: stop a multe ong e sì iscrizione anagrafe per richiedenti asilo


Il testo sarà sottoposto all’attenzione delle autonomie locali, ma per l’approvazione in Consiglio dei ministri se ne riparlerà a settembre. Sarà poi allargata la possibilità di accedere alla protezione umanitaria e sarà rivisto il sistema di accoglienza Siproimi

pc 31 luglio - La crisi di sovrapproduzione dell'acciaio investe ArcelorMittal e l'azienda è pronta a scaricarla sui lavoratori - Esposto Slai cobas per uso illegittimo Cig Covid - USB intervenga il governo

 Una prima info tratta dal Corriere di Taranto

ArcelorMittal, primo semestre negativo. Su Taranto si attende novembre

I dati economici primo semestre dell’anno conferma le difficoltà finanziarie che anche ArcelorMittal, il numero uno dell’acciaio mondiale sta attraversando, a causa dell’effetto del Covid-19 sul mercato siderurgico globale.

ArcelorMittal ha chiuso la prima metà dell’anno con una perdita operativa di 606 milioni di dollari (causa svalutazioni e fattori straordinari, come la chiusura dell’impianto di produzione di coke a Florange a fine aprile), contro l’utile di 611 milioni dello stesso periodo del 2019. I ricavi delle vendite si sono fermati a 25,8 miliardi di dollari, in calo del 33%. L’Ebitda è passato da 3,2 a 1,7 miliardiL’indebitamento netto ammonta a fine giugno a 7,8 miliardi di dollari, in calo di 2,3 miliardi rispetto all’anno prima, assestandosi sul “il livello più basso mai raggiunto dalla fusione ArcelorMittal“, si legge in una nota del gruppo.
In contrazione anche la produzione e le spedizioni. Tra gennaio a giugno, ArcelorMittal ha sfornato 35,5 milioni di tonnellate di acciaio, in diminuzione tendenziale del 26%. Pressoché stabile l’output di minerale di ferro (27,9 milioni di tonnellate nel 2020; 28,7 milioni nel 2019). 
Le spedizioni, invece, sono diminuite nel periodo di circa il 23%: 34,3 milioni di tonnellate, scesi dai 44,6 milioni dello scorso anno. Una contrazione che scende a -19,4% se si esclude l’ex Ilva.
A proposito del siderurgico tarantino, ArcelorMittal ha comunicato di aver “sospeso tutti gli investimenti non essenziali. Continuano solo tre programmi e quello dell’ex Ilva è tra questi, insieme

giovedì 30 luglio 2020

pc 30 luglio - L'imperialismo USA rafforza il fianco sud della NATO, all'interno della contesa interimperialistica nel Mediterraneo, con il ruolo primario dell'Italia

Trump e Mark Esper hanno annunciato il ritiro di  6.400 soldati e la ridistribuzione delle truppe USA (5.400) dalla Germania  verso altri Paesi europei, tra cui l'Italia e il Belgio.
In questa decisione ci sono i calcoli elettorali per l'elezioni in USA e il peggioramento delle relazioni USA-Germania. La presenza di truppe USA in Germania scende da da 36.000 a 24.000 soldati e, comunque, la riassegnazione richiederà mesi per essere definita e anni per essere eseguita. 

L’Italia imperialista sarà la base per lo spostamento di truppe USA dalla Germania, che conferma il suo schieramento in prima fila nei piani di USA/NATO ma anche per potenziare il suo ruolo nel Nord Africa, in Libia e nel Sahel.
Dislocato ad Aviano uno squadrone di caccia F16, attualmente collocati nelle basi tedesche di Ramstein e di Spangdahlem.  Napoli in predicato per lo spostamento dell’Africa Command.
Il governo italiano aveva deciso di avviare nel 2020 la partecipazione di personale militare all’iniziativa della Nato nota come Implementation of the enhancement of the framework for the South.
L’obiettivo della missione è “proiettare stabilità nelle regioni lungo il Fianco Sud della Nato, in risposta alle crescenti sfide e minacce alla sicurezza” riscontrate in queste aree. Il fabbisogno finanziario della missione per il tempo previsto (fra il primo gennaio e il 31 dicembre del 2020) sarà di 403.824 euro.

pc 30 luglio - Taranto - Il procuratore della repubblica Capristo al servizio del padrone e del governo dei padroni per smontare il processo Ambiente svenduto e favorire il padrone di turno: Riva, Commissari governativi e oggi ArcelorMittal

Solo lo Slai cobas per il sindacato di classe Taranto e non ambientalisti, sindacalisti confederali e USB hanno denunciato sin dal primo momento la funzione di questo Procuratore - messo lì da padroni, faccendieri e Renzi allora capo del governo, e lo hanno contestato in piena udienza
ricevendone inchieste, minacce e assunzione diretta da parte del Procuratore del processo per la contestazione a Renzi che è di fatto un processo allo Slai cobas, ai suoi dirigenti e attivisti

dicembre 2016
da tarantocontro

Capristo - La denuncia del suo insediamento e azioni "inquinanti" e la protesta dello Slai cobas e lavoratori parti civili al processo Ilva

"...l'udienza alla fine... è stata contestata in aula da un gruppo di militanti dei Cobas che hanno urlato "vogliamo giustizia per i nostri bambini" rivolgendosi a corte e avvocati. 

A questo punto, quando l'udienza è chiusa. Ma operai Ilva, lavoratori, donne facenti parte delle parti civili autorganizzate, sostenuti dai dirigenti dello Slai cobas, anch'esso parte civile, hanno fatto con forza sentire la loro protesta, facendosi interpreti anche di tanti lavoratori, cittadini non presenti, dell'insieme delle parti civili umiliate da questo sviluppo processuale e dando voce ai senza voce nella città che non stanno ancora partecipando direttamente al processo.
C'è stata rabbia, ma anche ferma determinazione a non accettare questo andamento lento e pilotato. 
La madre di tutti i processi non può diventare la madre del più vergognoso inciucio, patteggiamento, compromesso..."

Renzi contestato a Taranto, quindici indagati


Sotto accusa militanti di Slai Cobas  udienza conclusiva il 24 settembre 2020

da Il fatto quotidiano

Ombre sulla Procura di Taranto: lo strano caso dell’omicidio colposo che per Capristo poteva essere un "sabotaggio"

Ombre sulla Procura di Taranto: lo strano caso dell’omicidio colposo che per Capristo poteva essere un sabotaggio



A Potenza si indaga su come la procura jonica ha condotto l'indagine relativa alla morte dell'operaio Giacomo Campo, schiacciato dal nastro trasportatore che avrebbe dovuto riparare all'interno dell'Ilva. Tra dissequestri irrituali e repentini e rapporti opachi tra accusa e difesa, storia di un incidente mortale con molte zone oscure




C’è anche il fascicolo per l’omicidio colposo sulla morte dell’operaio Giacomo Campo, rimasto schiacciato nel nastro trasportatore dell’altoforno 4 dell’ex Ilva, tra quelli acquisiti dalla Procura di Potenza che indaga sull’ex procuratore Taranto Carlo Maria Capristo e la sua gestione dell’affare Ilva. Nel processo per l’incidente mortale che vede alla sbarra 9 imputati, infatti, spunta ancora una volta nel collegio difensivo il nome dell’avvocato Giacomo Ragno, condannato nel processo sul “sistema Trani” e ritenuto estremamente vicino a Capristo. Gli inquirenti lucani, guidati dal procuratore Francesco Curcio, stanno cercando di capire se il legame tra Capristo e Ragno abbia consentito al “sistema Trani” (con le condanne del tribunale di Lecce a carico di magistrati e avvocati accusati di aver pilotato indagini e processi in cambio di favori) di estendere la propria influenza anche su Taranto, in particolare sul maxi processo Ambiente svenduto e su alcune inchieste sull’Ilva che proprio Capristo, diventato procuratore a Taranto dopo l’incarico a Trani, guidava come capo dei pubblici ministeri.
Giacomo Campo morì il 17 settembre del 2016: l’uomo, dipendente della ditta dell’appalto Steel Service, quel giorno stava intervenendo per risolvere un inconveniente che rischiava di pregiudicare la funzionalità del nastro trasportatore, ma durante l’intervento rimase schiacciato nell’impianto. A distanza di pochissimi giorni, il nastro fu sottoposto all’esame del consulente della procura, l’ingegner Massimo Sorli, professore ordinario di Meccanica applicata ed aerospaziale del Politecnico di Torino, e immediatamente dissequestrato. Un fatto anomalo, rispetto a quanto accaduto nelle numerose inchieste avviate in fabbrica: in città il provvedimento fu particolarmente discusso visto che il blocco del nastro trasportatore avrebbe interrotto una parte importante dell’attività produttiva della fabbrica.
Fu lo stesso procuratore Capristo a dare la notizia ai giornalisti e in quell’incontro adombrò anche lo spettro di un ipotetico sabotaggio: “Il procuratore Capristo – scrisse il Sole 24 ore pochi giorni dopo il dissequestro – pur non parlando esplicitamente di sabotaggio, ha tuttavia detto che ci sono segnali, attualmente al vaglio dell’autorità giudiziaria, che fanno ipotizzare la presenza di azioni interne ed esterne alla fabbrica contrarie al progetto di risanamento ambientale”. Per giorni la notizia rimbalzò soprattutto tra gli operai sui quali si allungava l’ombra del dubbio per la morte del 25enne. Ma il dissequestro flash servì anche a evitare nuove rogne alla fabbrica, gestita all’epoca dai commissari straordinari: bloccare quel nastro trasportatore per troppo tempo, infatti, avrebbe

pc 30 luglio - La caserma degli orrori di Piacenza non è opera di 'mele marce' ma parte del sistema che l'ha prodotta e protetta

Carabinieri Piacenza, il racconto dell'informatore: "Montella dava droga in cambio di informazioni e sesso"

Nulla meno della 'pena di morte' per gli sbirri criminali; non abbiamo fiducia in questo Stato 

L'unica giustizia è quella proletaria

pc 30 luglio - La strage fascista di Bologna è dentro la catena di stragi di Stato per fermare il movimento di lotta degli anni 70 - E ancora oggi chiede Giustizia e vendetta

pc 30 luglio - Processo a Salvini per Open Arms - ogni esito diverso della votazione che non sia il processo sarebbe scandaloso

proletari comunisti è sempre stato per l'incriminazione e il processo che deve aprire la strada all'incandidabilità di Salvini ad ogni elezione
Questo è parte della battaglia politica in questo paese, parlamento o non parlamento.

pc 30 luglio - Ancora violenze poliziesche: a Roma un giovane picchiato a sangue da due poliziotti in borghese.

E' l'impunità, sono le coperture omertose di cui godono questi fascisti al servizio dello Stato, è lo stato di polizia che conferisce a questi sbirri l'arbitrio assoluto, l'abuso di potere. 
Piacenza è la normalità perchè è il fascismo la "normalità" nei reparti repressivi dello Stato.
Contro la repressione non si tace, l'unica giustizia è quella proletaria

Osservatoriorepressione
luglio 30, 2020
La testimonianza diretta di Marco, 23 anni. Picchiato da due  poliziotti in borghese, a Roma, sabato scorso, mentre tornava a casa con un amico. I due sono agenti del Reparto Volanti della Questura di Roma. Entrambi dell’accaduto erano fuori servizio. Al momento in Questura tutto tace, da Via San Vitale non è arrivata nessuna nota in  merito.
«Sono stato picchiato senza motivo da un poliziotto in borghese. In una delle strade più frequentate di Roma. Guardate come mi ha ridotto». Ha la voce che trema ancora dallo choc e il volto tumefatto Marco. Un ragazzo romano di 23 anni che sabato scorso ha vissuto improvvisamente un incubo.
«Erano passate le 3 di notte. Stavo tornando a casa con un mio amico dopo aver passato la serata a Trastevere – racconta – arrivati a viale Marconi si affianca allo scooter su cui viaggiavamo un’auto grigia. Era una 500 XL con a bordo due uomini. Mi fissano e mi urlano “ma che cazzo ti guardi?”. Io rispondo per le rime e continuiamo a battibeccare per qualche secondo. Quando pensavo fosse tutto finito si scatena l’inferno».
La voce trema sempre più e il dolore delle ferite diventa più forte: «Ci tagliano la strada, bloccando lo scooter e quello alla guida si avvicina a me. Mi urla in faccia parolacce e minacce di ogni tipo. Poi mi colpisce con due schiaffi fortissimi. In pieno viso. Ero pronto a reagire quando tira fuori il tesserino e mi dice di essere un poliziotto. E urla ancora “e mo che fai?”. A quel punto mi blocco. Non credevo ai miei occhi. Mi urlava “ti arresto”, “ti faccio sparare” e altre frasi rabbiose. Inizio a parlare chiedendo loro perché si stavano comportando così e per tutta risposta mi sferra un pugno in pieno volto».
Il ragazzo è una maschera di sangue. Non si regge in piedi ma decide di chiamare il 112 per denunciare il fatto. «Mettiamo il motorino davanti alla loro auto per non farli scappare – continua il ragazzo – e quell’energumeno ha tentato di togliermi il telefonino. Mi spintonava. In pochi minuti è arrivata un’ambulanza e sei o sette volanti a sirene spiegate che hanno raccolto le nostre versioni».
Marco a quel punto viene trasportato in ospedale, al Cto della Garbatella: per lui cinque punti sul labbro. La mattina seguente il fatto è stato denunciato ai carabinieri della stazione di Porta Portese. Le accuse se confermate sono pesantissime: lesioni aggravate e tentata rapina.

pc 30 luglio - India - in occasione della Settimana dei Martiri della Rivoluzione presentiamo un breve film su Charu Mazumdar fondatore del Partito Comunista e del movimento rivoluzionario dei naxaliti

Nelle immagini si vedono manifestazioni di massa - Varavaran Rao che parla alle masse e Saibaba alla testa di un corteo. Lo pubblichiamo grazie ai compagni di Redspark - nel quadro delle iniziative del 28 luglio 2020, giornata internazionale di informazione, azione e solidarietà per la liberazione di Varavara Rao, Saibaba e tutti i prigionieri politici in India.
info e materiali csgindia@gmail.com

July 28th. Our Tribute.


48 years back, Comrade Charu Majumdar, the trailblazer of New Democratic Revolution in India

pc 30 luglio - Notizie, immagini e video dal processo di Monaco ai compagni del TKP/ML

500 compagni in piazza, discorsi e canti di numerose organizzazioni rivoluzionarie e solidali

Muslum Elma condannato e scarcerato


10 compagni condannati a diverse pene – ma nessuno è in carcere attualmente
Müslüm Elma : 6 ans 6 mois
Erhan Aktürk : 4 ans 6 mois
Sinan Aydın : 3 ans 6 mois
Haydar Bern : 3 ans 4 mois
Banu Büyükavcı : 3 ans 6 mois
Musa Demir: 3 ans 4 mois
Deniz Pektas : 5 ans
Sami Solmaz : 3 ans
Seyit Ali Uğur : 4 ans 6 mois
Mehmet Yeşilçalı : 2 ans 9 mois
soccorso rosso proletario aveva mandato un messaggio solidale e inviterà in autunno un compagno per un meeting – info srpitalia@gmail. com

MLPD MK Üyesi Peter Weisspfenning, Samidoun, ADHK, KCDK-E, AGİF, BİR-KAR, SYKP, SECOURS ROUGE, İNTER-BÜNDİS, AGEB, ROTE HİLFE, YDG, KJÖ, COURAGE, DİE LİNKE Milletvekili Gökay AKBULUT, Max Zirngast, ROTE BLOCK MEXİCO, Ayrıca AZADİ e.V ve İCOR


pc 30 luglio - La polveriera del Mali - per il dibattito

di Giacomo Marchetti
Perché spetta alla Francia e alla Germania evitare che riemerga lo scenario “afghano” di una lunga lotta anti-terrorista senza un vero sbocco politico. Contrariamente alle operazioni anti-jihadiste in Afghanistan e in Iraq, dirette dagli Stati Uniti, la Francia e la Germania portano la responsabilità principale di ciò che accade in Sahel. Noi non possiamo (…) ritirare le nostre truppe come se niente fosse”
Nils Schmid, deputato e portavoce della SPD per le questioni internazionali al Bundestag, 6 luglio 2020
Venerdì 10 luglio la capitale del Mali ha conosciuto la sua più importante manifestazione di protesta contro l’attuale Presidente, il 75enne Ibrahim Boubacar Keïta (“IBK”), da un mese a questa parte.
La terza contro “IBK” rieletto per 5 anni nel 2018.
Il Presidente, nel suo secondo discorso televisivo in una settimana, ha annunciato sabato di aver “deciso di abrogare i decreti di nomina dei membri restanti della Corte”, di fatto sciogliendo la Corte Costituzionale, accusata di avere convalidato i dubbi risultati elettorali usciti dalle urne questa

pc 30 luglio - Il caso Mario Paciolla in Colombia - info solidale


Mario Paciolla
Il corpo di Mario è stato ritrovato con segni di lacerazioni e in un primo momento le autorità colombiane hanno parlato di suicidio. Tuttavia le dichiarazioni di Anna Motta, la madre di Mario, hanno messo in dubbio fin da subito questa versione. Anna ha raccontato che suo figlio aveva