lunedì 27 luglio 2020

pc 27 luglio - Caserma di Piacenza - Il collante di questo marciume è il fascismo di stato e il fascismo che domina cultura e prassi dentro le forze dell'ordine - un commento


L'orrore, lo schifo, la criminalità strutturale, venuti fuori dalla caserma di Piacenza, che via via si arricchisce di altro marciume, è importante perchè in un certo senso sintetizza in una caserma tutte le azioni criminali dei carabinieri: spaccio di droga, intercettazioni, pestaggi, torture verso immigrati, violenze, uso interno e come "premio" della prostituzione, fiumi di soldi.
Ma il collante di tutto questo marciume è il fascismo. 

Questo fa fatica ad essere denunciato, quando, invece, sta venendo fuori anche rispetto ad alcuni personaggi:
l'avvocato del principale indiziato Giuseppe Montella è stato candidato a sindaco come Forza Nuova.
Matteo Giardino, padre di tre in carcere e lui stesso agli arresti domiciliari, era ex portavoce locale del movimento dei “forconi”, la cui direzione era fascista;

Come noi e tanti hanno detto la caserma di Piacenza non è affatto un caso a sè, non si tratta affatto di "mele marce". E' la drammatica "normalità" di quello che succede in tante caserme e dell'azione criminali delle Forze dell'ordine e carabinieri in particolare in tante caserme, in tante città, di cui abbiamo un elenco infinito di violenze, pestaggi, torture, assassinii: Cucchi e tanti altri.
Nelle stesse ore degli interrogatori dei criminali di Piacenza, dopo 20 anni è stato deciso il processo a tre carabinieri per l'uccisione di Serena Mollicone.

Ma questa, che è una verità, evidente a tutti coloro che ragionano, deve servire per allargare la mobilitazione, per rivolgerla all'insieme dell'Arma dei carabinieri, per indicare nello Stato borghese- Stato di polizia la vera fonte dell'humus fascista e della violenze che i suoi uomini perpetrano, coperti in generale da impunità, nelle caserme, nelle carceri, nelle strade.
Non deve, invece, servire per non reagire subito e attaccare qui ed ora.
In questo senso non va bene che non c'è stata finora a Piacenza, ma anche in altre città, neanche una protesta ne spontanea, ne organizzata contro questo marciume, e le Istituzioni che per anni l'hanno coperto.

MC/proletari comunisti

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