Il
2 giugno 2018 un corteo di circa cinquecento persone hanno affollato le
strade di Cagliari nella giornata organizzata da A Foras contra a
s’ocupatzione militare de sa Sardigna, per chiedere lo stop alle
esercitazioni, la chiusura e bonifica dei poligoni sardi, il
risarcimento per i danni causati dall’inquinamento e la restituzione di
tutti i territori occupati dai militari.
Gli
interventi e le azioni durante il corteo, compreso il murale eseguito
sulle mura di villa Devoto, hanno voluto sottolineare la nostra
contrarietà alla direzione intrapresa dal consiglio regionale
firmataria con il ministero della difesa dell’ennesimo accordo truffa, che permetterà al comparto militare di ampliare la propria presenza sul territorio sardo.
firmataria con il ministero della difesa dell’ennesimo accordo truffa, che permetterà al comparto militare di ampliare la propria presenza sul territorio sardo.
Significative
le tappe davanti alle università di Cagliari, emozionante la
striscionata di solidarietà del Movimento di Lotta per la Casa di
Cagliari, compresi i passaggi all’interno dei quartieri di San Michele
ed Is Mirrionis, snobbati dalla maggior parte dei cortei organizzati nel
capoluogo.
Nonostante
il luogo del concerto di chiusura sia stato cambiato a pochi giorni
dall’evento, tantissime persone hanno raggiunto lo Studentato occupato
Sa Domu per prendere parte alla festa. Oltre la musica, i prodotti
chilometro zero, i banchetti informativi, anche il momento del concerto è
stato ricco di spunti, rinnovata collaborazione tra le anime che fanno
parte del mondo di A Foras e momento di socialità nel quale sono stati
esposti i prossimi progetti del movimento.
Quest’estate
inizieranno le camminate, vere e proprie assemblee itineranti, che ci
porteranno ad attraversare i paesi sardi da Nord a Sud, da Est a Ovest,
con l’obiettivo di rendere maggiormente inclusiva questa lotta,
allacciare contatti con le parti attive presenti su tutto il territorio e
stimolare il protagonismo popolare verso un autunno di lotta.
A
Foras con questa giornata, che inoltre ricorda i due anni della sua
nascita, rinnova il suo impegno a difesa del territorio sardo e
ringrazia coloro che hanno dato il loro contributo: comitati,
associazioni, singoli, famiglie, partiti, organizzazioni politiche e
collettivi. Ringraziamo inoltre chi con la sua musica ci ha regalato una
bellissima serata: South Sardinian Scum, Rossella Faa, Azzurra e Real
Dabomb, Alberto Agus, Sa Sakit’è su prexiu, i Sun Brothers.
A si biri lìberus e lìberas!
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