L'incitazione all'odio razziale, per ultimo la minaccia del neoministro
degli Interni Salvini "...finirà la pacchia...", infamie pronunciate durante la
tappa siciliana a Pozzallo( molo degli sbarchi dei profughi scampasti al mare) e
Catania (dove a lungo è stato contestato), hanno armato la mano assassina che
ieri notte ha ucciso nelle vicinanze della tendopoli di S.Ferdinando(RC), Sacko
Soumayla maliano di 29 anni, sindacalista Usb.
Il governo M5S-Lega si presenta così, con il marchio della morte degli
ultimi. Con la caccia diffusa "all'uomo nero", intesa ad incutere un terrore
tale da impedire il solo pensiero di traversare il Mediterraneo : la bara per
decine di migliaia di profughi in fuga, ancora ieri morti al largo di Tunisia e
Turchia.
Salvini e chi lo sostiene, perseguono l'obiettivo di "dichiarare guerra
all'invasione", stanno istigando alla strage dei migranti.
Intendono impedire alle Ong lo sbarco dei profughi nei porti italiani ;
vogliono piazzare Centri di Espulsione in ogni città ; distruggere i Campi Rom
; utilizzare il "pericolo migranti" in chiave di sicurezza ed esclusione, di
democrazia limitata e repressione per tutti ; legittimare la tratta degli
schiavi in agricoltura ; sostenere la licenza di uccidere con la legge sulle
armi per " legittima difesa.
I razzisti e i reazionari in Italia e nel mondo hanno le mani sporche di
sangue.
Prepariamoci ad una dura resistenza. NO PASARAN .
A Sacko, ai suoi compagni sfruttati oggi in sciopero , alle sorelle e
fratelli migranti, al sindacato Usb, il nostro cordoglio , unito all'impegno a
contrastare ovunque la deriva razzista e autoritaria.
Vincenzo
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