Il 18 marzo, nell'anniversario della Comune di Parigi, prima grande esperienza del potere nelle mani del proletariato, abbiamo fatto a livello nazionale una straordinaria diffusione on line del nuovo numero del giornale operaio e proletario di proletari comunisti, numero del mese di marzo.
Anche a Palermo abbiamo fatto la diffusione, in primis tra lavoratori e lavoratrici, precari, giovani, donne... un dato positivo è che stiamo ricevendo commenti/messaggi che stiamo raccogliendo e che riteniamo utile pubblicare via via per dare il senso di cosa si pensa a livello di una fetta di masse, da ampliare sicuramente ma significativa, soprattutto nella fase che stiamo vivendo.
Molto fluido e comprensibile l'articolo sul coronavirus... tutte le misure che il governo sta adottando, anche economiche, ce le faranno pagare carissime a noi proletari, ma speriamo che tutto questo serva a farci aprire gli occhi a livello di massa... sulla sanità speriamo che si comprenda che cercare di porre rimedio all' emergenza non è una cosa eccezionale ed è il minimo necessario e che il diritto alla salute pubblica deve esistere anche quando non ci sono le emergenze... Giorgia precaria
Sin dall'inizio non mi ha convinto l'informazione del governo e dei mass media, "mi adeguo" alle regole ma ho molti dubbi... forse le generazioni future potranno leggerlo nei libri di scuola... sempre che cessi questo stato di regime e della paura in cui ci vogliono costringere... Lu lavoratrice ATA
E' molto complessa la situazione sia nel nostro paese che a livello internazionale...poi in questa fase del coronavirus ma la colpa di tutto è della borghesia al potere e dei padroni con le loro guerre di cui paghiamo noi tutte le conseguenze... hanno tagliato tutto per i loro profitti e noi non siamo tutelati in niente. Già avevamo problemi di salari, occupazione e altro...arriveremo di questo passo ad una vera e propria guerra sociale... sembra tutto studiato per portare alla miseria tutto il proletariato, la classe operaia... gli operai di Taranto devono essere per noi una speranza... quando decideranno? Attivarsi, lottare, buttare fuori i sindacati confederali che sono schiavi della borghesia al potere per i loro tornaconto... i decreti sicurezza sono da abolire ma ora ci distraggono... perchè se passa tutto non saremo più liberi ritorneremo al fascismo... ma concludo dicendo che per fortuna la classe operaia c'è e si è visto e per fortuna ci son proletari che ragionano avanti, analizzano... di fronte alla borghesia che ci vuole tenere sottomessi... Ok la forma on line per ora ma la presenza fisica è tutt'altra cosa, è reale, è forza... quello che avete scritto in tutti in questi anni si è rivelato tutto vero Ago precario
Ho iniziato a leggerlo il giornale... penso che con questo coronavirus chi ci governa ne sta approfittando per tenerci a casa a bada in qualche modo, è sì un'emergenza ma noi proletarie ne stiamo pagando tutte le conseguenze in modo particolare, noi che lavoriamo sfruttate dai padroncini ora non abbiamo niente... non ci resta che continuare a lottare Enza oggi disoccupata
Molto interessante è giusto avere il nostro punto di vista proletario, ottimo lo studio dei dati scientifici con relativa lettura... è chiaro che ci troviamo in una situazione nuova e non facile... decifrarla è importante Maria precaria
Forse sarà poco quello che scrivo ma capisco che la lotta è necessaria se si vogliono cambiare realmente le cose, non restare passivi ad accettare le decisioni dei padroni, questo significherebbe un arretramento, una sconfitta per tutti Terry
Purtroppo stiamo pagando e continueremo a pagare per dei governi che vedono solo il profitto dei padroni come obiettivo, anche prima della pandemia c'erano problemi ora molti di più e non solo in Italia... i tagli della sanità fatti dalla classe al potere sono un segno chiaro che ora però si vede meglio... serve una presa di coscienza di tutto il popolo Grazia
Ben fatto, ho apprezzato molto gli interventi sulla situazione coronavirus, sui decreti sicurezza e sull' 8 marzo. Molto interessante anche l'articolo sull'accordo governo/Mittal di cui sapevo poco. Ottimi spunti su cui riflettere... Antonio docente
Giornale letto, chiaro e conciso che spiega tutti i punti nei particolari e soprattutto come i potenti opprimono i proletari... è giusto ribellarsi chiedendo i nostri diritti... il coronavirus? un'arma per il controllo di massa... Annamaria precaria
Cura nei dettagli... ovviamente certe analisi in televisione non ce le dicono, il coronavirus è nella sua tragicità a favore dei capitalisti mentre ovviamente per noi solo mazzate Raimondo
Il giornale cartaceo è tutt'altra cosa ma vista la fase... si capisce che stiamo vivendo qualcosa che noi nati negli anni 60 non abbiamo mai vissuto in queste forme... penso di non avere mai assistito ad un film del genere, sembra tutto surreale ma tutto questo ci deve far riflettere vedi l'epidemia coronavirus...non penso che tutti comprenderemo in massa ma quelli che comprendono devono attivarsi per fare qualcosa... questo sistema non è vita, è distruzione... fare la rivoluzione si dice spesso davanti ai problemi anche come battuta ma qui si sta vedendo la brutalità di come ci fanno vivere... Antonella
Chi ci governa aspira al controllo sempre più esteso di noi tutti, il coronavirus è un'arma nelle loro mani... ci vogliono rincretinire ancora di più e non ci dicono la verità, necessità di capire e di conoscere meglio... Tania lavoratrice scuola
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