RIBELLARSI E’ GIUSTO!
Martedì 12 novembre ore 10.00 SIT-IN
davanti la direzione generale del Policlinico
Siamo stufi delle solite chiacchiere dell’amministrazione e dei diritti negati ai lavoratori! Basta ai tagli del salario della maggioranza dei dipendenti, mentre l’amministrazione si appresta a riempire ancora una volta le tasche della casta, con l’aumento delle indennità di posizione e di responsabilità, per non parlare degli stipendi d’oro percepiti dai vertici aziendali -- 200/250 mila euro annui – e di quelli dei numerosi dirigenti esterni, che ci costano annualmente 80/100 mila euro pro-capite.
Siamo stanchi delle “pagelline”, che tra l’altro, portano solo briciole ai lavoratori! Basta allo scippo della produttività e dell’indennità di ateneo. Basta al supersfruttamento e maltrattamento del personale addetto all’
assistenza; basta alle sanzioni disciplinari contro quei lavoratori che giustamente pretendono sicurezza e dignità sul lavoro. Basta alle ritorsioni e ai trasferimenti punitivi, al mobbing, al demansionamento. Basta all’emergenza igienico-sanitaria, alla mancanza di sicurezza sul lavoro, alla mancanza di
materiale sanitario, allo sfascio del policlinico!
Vogliamo e dobbiamo pretendere con forza :
Il blocco dell’aumento delle indennità di posizione, di responsabilità e di funzioni specialistiche, a fronte della miseria elargita come produttività, e soprattutto a fronte dell’illegittima eliminazione dell’indennità di
amministrazione, che ha portato alla perdita di 924 Euro annui ad ogni singolo dipendente
L’avvio delle procedure per l’attribuzione della PEO giuridica, così come già avvenuto per i lavoratori dell’ateneola rendicontazione dell’impiego delle risorse destinate al salario accessorio
anni 2011/2012, nonché dei criteri adottati per la liquidazione delle somme relative alla produttività dei suddetti anniil ripristino dell’indennità di amministrazione, arbitrariamente eliminatal’erogazione dell’indennità di responsabilità a tutti gli aventi diritto e non sempre e soltanto ai SOLITI NOTI
la cessazione del recupero dell’indennità di ateneo, dato che non ha nulla a che fare con la produttività
l’aumento dell’importo dei buoni pasto a 7 euro e la puntuale erogazione degli stessi il pagamento delle somme dell’equivalente economico di una fascia, sotto forma di UNA TANTUM, a tutti i lavoratori che si trovano in categoria A5-B5-Bs5-C5-D6-Ds6 l’applicazione della L. 81/08 “Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro”la cessazione del supersfruttamento del personale addetto all’assistenza; la cessazione di provvedimenti disciplinari illegittimi, tesi a colpire i lavoratori “ribelli la stabilizzazione del personale precario, a cominciare dai 30 PUC a cui in dicembre p.v. scade il contratto di lavoro la cessazione dell’emergenza igienico-sanitaria e la pubblicazione del nuovo bando per il servizio pulizie e sanificazione, che deve prevedere l’aumento del personale addetto il rispetto della dignità di lavoratori e malati
mobilitarsi insieme e lottare fino in fondo per i propri diritti
è l’unica via! E se non ora, quando!
Lavoratrici e Lavoratori SLAI COBAS per il sindacato di classe –Policlinico
Pa, 07.11.2013
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