Il circolo di proletari comunisti Palermo aderisce alla
giornata di lotta del 15 Novembre al
fianco degli studenti in lotta, dei lavoratori in assedio dei palazzi del
potere ed esprimono massima solidarietà alle occupazioni dei senza casa in
città.
Dopo le grandi giornate di lotte del 18-19 Ottobre a Roma la
lotta di lavoratori, immigrati, donne e senza casa, dei movimenti No Tav e No Muos
non si è fermata!
Sono continuate le mobilitazioni dei lavoratori, le
occupazioni dei senza casa nelle grandi città, adesso scendono in piazza anche
gli studenti medi: il futuro della società a cui ogni giorno questo governo
prova a negarglielo nei fatti trasformando la scuola in luogo di esclusione
sociale negando il diritto all’istruzione
ai proletari con aumenti di rette scolastiche e costi esorbitanti dei libri di
testo.
Rendendo la scuola un luogo oppressivo, funzionale agli
interessi del mercato, dovei presidi sceriffo spadroneggiano, e impongono ormai
da anni una schedatura di massa ministeriale quale la prova invalsi
riconfermata dall’attuale Ministro Carrozza.
A fronte dell’aumento esorbitante dei costi per accedere all’istruzione,
i servizi sono sempre più scadenti e le scuole cadono letteralmente a pezzi. Anche
l’attuale governo Letta-Berlusconi-Napolitano si è preoccupato però di
stanziare fondi per le cosiddette scuole paritarie (private).
Contro questo governo che fa solo gli interessi di padroni,
banche e alta finanza e fa pagare la crisi del sistema capitalista ai
proletari, ai lavoratori, alle donne, ai giovani e alle masse popolari in
generale, l’unica risposta da dare è nel solco delle giornate del 18-19
ottobre:
mobilitazioni di massa organizzate
dal basso contro sindacati confederali e partiti politici borghesi pienamente
integrati nel sistema di potere, contro governo e stato dei padroni, con il
mezzo dell’assedio dei palazzi del potere e la via della rivolta popolare
generalizzata.
Costruendo questo percorso tappa dopo tappa a livelli sempre
più alti di organizzazione si potrà risolvere definitivamente il problema dello
sfruttamento, della miseria senza false vie e illusione ma con l’unico modo
possibile: la rivoluzione che spazzi via questo sistema capitalista.
Per tutto questo i rappresentanti politici di questo sistema
che in maniera populista esprimono finta solidarietà e annunciano addirittura l’adesione
alla giornata, come il sindaco Orlando (lo stesso che ogni giorno non perde
tempo a criminalizzare le lotte dei lavoratori, che neanche si degna di
ricevere i senza casa e risolvere il loro problema, che è bravo solo a
presenziare passerelle ecc) non sono graditi e se avranno la faccia di bronzo
di presentarsi in piazza avranno il trattamento che meritano.
Circolo proletari comunisti Palermo
www.proletaricomunisti.blogspot.it
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