giovedì 23 maggio 2013

pc 23 maggio - Bologna: scontri fra studenti e polizia. Gli attivisti: "Ci sono diversi feriti"


I poliziotti sono arrivati mentre il collettivo del Cua stava preparando l’inizio dell’assemblea in via Zamboni e  l'atmosfera si è accesa. Il collettivo: "Un ragazzo ha la testa aperta"

da Il resto del Carlino

Bologna, 23 maggio 2013 - Tafferugli in piazza Verdi (guarda le foto) a Bologna tra la polizia e gli studenti del Cua (collettivo universitario autonomo) che avevano organizzato una assemblea per le 19 in solidarieta’ ai lavoratori della Sodexo.


La polizia era arrivata in piazza Verdi mentre il collettivo stava preparando l’inizio dell’assemblea davanti al 38 di via Zamboni: i ragazzi hanno tolto dalla strada le casse acustiche portandole dentro la sede della Facolta’ di lettere e la polizia e’ arretrata fino a Largo Respighi. Poi pero’ il collettivo ha nuovamente allestito l’impianto di amplificazione e dato inizio all’assemblea. A quel punto la polizia ha deciso di intervenire e una ventina di agenti in tenuta antisommossa ha iniziato ad avanzare. Cosi’ sono partiti fitti lanci di bottiglie e altri oggetti sulle Forze dell’ordine.


Quando il gruppo è arrivato al ‘38’ sono volate per aria sedie e altri oggetti lanciati dai ragazzi del Cua contro gli agenti. In via Zamboni ora le Forze dell’ordine sono schierate sotto al portico e i ragazzi aspettano in mezzo alla strada cantando in coro “Fuori gli sbirri da via Zamboni”; si sentono anche insulti contro la polizia. Via Zamboni all’altezza di piazza Verdi si presenta come in tappeto di cocci di bottiglia.

Dopo quasi mezz’ora di fronteggiamenti davanti al civico ‘38’ di via Zamboni, le Forze dell’ordine in tenuta antisommossa, che erano radunate sotto al portico, iniziano lentamente ad indietreggiare, camminando all’indietro con gli scudi alzati. La folla riunita davanti al ‘38’, che nel frattempo e’ cresciuta molto di numero (piu’ che triplicata rispetto all’inizio, fino al centinaio di persone), applaude e canta vittoria.

Gli attivisti: "Ci sono feriti tra di noi"

In base a quanto riferiscono gli attivisti del Collettivo universitario autonomo (Cua) di Bologna, attualmente nella zona di piazza Verdi, nei tafferugli di poco fa con le Forze dell’ordine ci sono diversi manifestanti feriti. Due o tre di loro avrebbero riportato contusioni ed escoriazioni lievi, un altro invece “e’ piu’ grave ed e’ stato portato al Pronto soccorso perche’ aveva la testa aperta da una manganellata”. In base alle informazioni raccolte dal Cua, si tratterebbe di uno studente del collettivo Bartleby. Il ragazzo e’ rimasto ferito “durante una carica piuttosto pesante che la Polizia ha fatto in piazza Verdi”, riferiscono sempre gli attivisti del Cua.

E’ stato trasportato al Pronto soccorso del Policlinico Sant’Orsola, in condizioni di medio-bassa gravita’, il giovane rimasto ferito alla testa nei tafferugli di questa sera in piazza Verdi. Lo riferisce l’Azienda Usl specificando che la persona soccorsa e portata al Pronto soccorso era vigile e cosciente.

(Fonte Dire)

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