mercoledì 22 maggio 2013

pc 22 maggio - "Papa, capitalismo selvaggio causa crisi"... il capitalismo, signor Bergoglio, il capitalismo


Il papa prova ancora ad ingannare le masse popolari e soprattutto quelle più povere e cioè quella che considera la base incomprimibile della rivolta...

"... il capitale è esso stesso la contraddizione in processo. Il capitale si manifesta sempre più come una potenza sociale – di cui il capitalista è l’agente – che ha ormai perduto qualsiasi rapporto proporzionale con quello che può produrre il lavoro di un singolo individuo; ma come una potenza sociale, estranea, indipendente, che si contrappone alla società come entità materiale e come potenza dei capitalisti attraverso questa entità materiale. La contraddizione, tra questa potenza generale sociale alla quale si eleva il capitale e il potere privato del capitalista sulle condizioni sociali della produzione, si va facendo sempre più stridente e deve portare alla dissoluzione di questo rapporto e alla trasformazione delle condizioni di produzione in condizioni di produzione sociali, comuni, generali..."
[Karl Marx, Il capitale, Lineamenti fondamentali]


"Tanto per la produzione in massa di questa coscienza comunista quanto per il successo della cosa stessa è necessario una trasformazione in massa degli uomini, che può avvenire soltanto in un movimento pratico, in una rivoluzione; che quindi la rivoluzione non è necessaria soltanto perché‚ la classe dominante non può essere abbattuta in nessun'altra maniera, ma anche perché‚ la classe che l'abbatte può riuscire solo in una rivoluzione a levarsi di dosso tutto il vecchio sudiciume e a diventare capace di fondare su basi nuove la società."

Marx-Engels, L'ideologia tedesca

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Visita casa per poveri in Vaticano, suore lo accolgono con fiori

21 maggio, 19:37
Papa, capitalismo selvaggio causa crisi
(ANSA) - ROMA, 21 MAG - Un "capitalismo selvaggio ha insegnato la logica del profitto ad ogni costo, del dare per ottenere, dello sfruttamento senza guardare alle persone... e i risultati li vediamo nella crisi che stiamo vivendo". Lo ha detto il Papa, visitando in Vaticano la casa Dono di Maria delle suore di Madre Teresa dedicata ai poveri. A lui un'accoglienza festosa e particolare, secondo l'uso indiano: le suore, che da 25 anni gestiscono l'attività, gli hanno posto al collo una ghirlanda di fiori.
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