Dopo 200 giorni senza piogge esplodono le manifestazioni contro le autocisterne private che svuotano i pozzi
CHENNAI. A rischiare la
vita sono sempre i più poveri. Che si prendono gastrite o diarrea,
costretti a bere acqua inquinata per non morire disidratati. Perché,
quando non piove da 200 giorni, quando i salvifici acquazzoni monsonici
non arrivano e i pozzi si svuotano, mentre laghi e paludi si
prosciugano, se non hai i soldi per pagare l’autocisterna come fai?
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