Libia. Grossa rogna per Macròn. I missili trovati erano dei commandos francesi. Ma l'imperialismo italiano fornisce anch'esso armi alla fazione guidata da Serraj, con Salvini in prima fila.
Alcuni missili in dotazione alle forze armate francesi sono stati scoperti in una base delle milizie del gen. Haftar in Libia. Lo scrive oggi il sito di Radio France e il governo francese ha confermato la notizia questa mattina.
A
giugno in un deposito di armi della milizia di Haftar, erano stati
trovati 4 missili anti-tank “Javelin” di fabbricazione statunitense.
I missili, prima accollati agli Emirati Arabi Uniti, in realtà erano stati venduti alla
Francia dagli Stati Uniti. “Un possibile trasferimento di armi sarebbe
una violazione dell’accordo
di vendita con gli Stati Uniti e l’embargo sulle armi imposto dalle Nazioni Unite”, riferisce il New York Times che ha rivelato la scomodissima vicenda.
“Questi missili appartengono effettivamente alle forze armate francesi, che li hanno acquistati negli Stati Uniti. Lo abbiamo confermato ai nostri partner americani”, ha affermato oggi il ministero della Difesa francese, specificando che queste armi erano destinate a “l’auto-protezione di un distaccamento francese schierato in Libia per scopi di intelligence anti-terrorismo”.
di vendita con gli Stati Uniti e l’embargo sulle armi imposto dalle Nazioni Unite”, riferisce il New York Times che ha rivelato la scomodissima vicenda.
“Questi missili appartengono effettivamente alle forze armate francesi, che li hanno acquistati negli Stati Uniti. Lo abbiamo confermato ai nostri partner americani”, ha affermato oggi il ministero della Difesa francese, specificando che queste armi erano destinate a “l’auto-protezione di un distaccamento francese schierato in Libia per scopi di intelligence anti-terrorismo”.
Insomma
in Libia ci sono distaccamenti militari francesi e gli armamenti in
loro dotazione sono finiti nella mani dei miliziani del gen.Haftar....
I
“Javelin” sono missili anti-tank molto sofisticati, prodotti insieme da
Raytheon e Lockheed-Martin: costano 170 mila dollari ad esemplare. Il
Javelin viene guidato sul bersaglio dai suoi sensori e dai sistemi di
ricerca delle fonti di calore. I
missili sono stati trovati nei loro contenitori, e sui contenitori sono
scritti in evidenza il numero del lotto di produzione, il destinatario
finale , i nomi dei fabbricanti statunitensi.
Lo
scorso 1 luglio, il premier del governo fantoccio di Tripoli, al
Serraj, è venuto in Italia dove però ha incontrato solo Salvini. E il
premier libico avrebbe
chiesto all’Italia forniture di armi per consentire la controffensiva
contro Haftar. “Come ha fatto la Turchia, che non ha subito nessuna
punizione dall’Onu per la violazione dell’embargo” ha osservato un funzionario della delegazione libica...
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