Il settimanale, confermando punto
per punto quanto scritto nel suo articolo, suggerisce come riporta l’AdnKronos: “al
ministro Salvini di leggere il suo cosiddetto decreto sicurezza, prima di fare
le sue esternazioni. Il suo decreto infatti ha abolito il permesso di soggiorno
per protezione umanitaria, inducendo a svuotare i centri di accoglienza e
lasciando in strada coloro che erano nelle liste di attesa per accedere ai
progetti Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati)".
“Di sicuro - prosegue Famiglia
Cristiana - il clima fin qui creato dalle nuove norme, ben lungi dal garantire
maggiore sicurezza, ha creato confusione e in taluni casi anche veri e propri
drammi".
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Salvini contro 'Famiglia
Cristiana'
Pubblicato il: 13/12/2018 18:03
"Il Decreto sicurezza non è
retroattivo e non caccia i bambini dai centri di accoglienza. Eppure, per
Famiglia Cristiana, una famiglia ghanese sarebbe finita improvvisamente in mezzo alla strada per colpa mia. Falso". L'allontanamento dalle strutture riguarda tutti quelli che non hanno più diritto a rimanervi, come è sempre avvenuto anche prima del mio Decreto. Sono impegnato, da ministro e da padre, a difendere i veri profughi e le persone più fragili (a partire dai bimbi) e allontanare delinquenti e clandestini". Matteo Salvini all'attacco di 'Famiglia Cristiana' dopo un articolo sul dl Sicurezza.
Famiglia Cristiana, una famiglia ghanese sarebbe finita improvvisamente in mezzo alla strada per colpa mia. Falso". L'allontanamento dalle strutture riguarda tutti quelli che non hanno più diritto a rimanervi, come è sempre avvenuto anche prima del mio Decreto. Sono impegnato, da ministro e da padre, a difendere i veri profughi e le persone più fragili (a partire dai bimbi) e allontanare delinquenti e clandestini". Matteo Salvini all'attacco di 'Famiglia Cristiana' dopo un articolo sul dl Sicurezza.
"Mi spiace - sottolinea -
per l’ennesima menzogna di Famiglia Cristiana e ringrazio tutti quei parroci e
quei lettori che mi hanno testimoniato, in passato (ricordate la squallida
copertina 'Vade retro Salvini') e in queste ore vicinanza e affetto, preferendo
il dialogo, l’approfondimento e la costruzione ad attacchi e bugie degne di un
giornale politico di ultrasinistra, non di un settimanale cattolico. Buon Santo
Natale, sempre che qualcuno non si offenda...".
LA REPLICA - "Dal ministro
boutade messe lì, noi non siamo né di sinistra, né di destra, raccontiamo solo
le cose, le storie delle persone". Lo dice all'AdnKronos, il direttore di
Famiglia Cristiana, Antonio Rizzolo, replicando alle parole di Matteo Salvini.
"Oggi come oggi non ci sono destra e sinistra: c'è la difesa dell'umanità
e dei diritti e c'è chi pensa ad altro". Per il sacerdote le parole di
Salvini sono "opinione del ministro, noi raccontiamo i fatti che si sono
svolti - dice riferendosi all'ultima storia in copertina -. C'è un problema
nell'applicazione del decreto sicurezza" visto che anche "i prefetti
non sanno cosa fare. Nel caso che abbiamo raccontato nell'ultimo numero è stato
proprio un prefetto a chiedere di mandare via queste persone".
"Mancano i decreti
attuativi, c'è enorme confusione - aggiunge - e i prefetti, mi pare,
rappresentano il ministro. Siamo all'indomani del 70esimo della carta dei
diritti Onu e bisognerebbe tenerne conto", conclude Rizzolo.
In serata, una nota del
settimanale cattolico: "In relazione alla vicenda raccontata da Famiglia
Cristiana dell'allontanamento, nel cuore della notte, da un centro di prima
accoglienza di Crotone di una famiglia di richiedenti asilo (il marito ghanese,
la moglie nigeriana incinta e con una bimba di sei mesi ), confermiamo punto
per punto - si legge - la cronaca pubblicata dal nostro giornale nel numero di
edicola". E' il settimanale in a suggerire "al ministro Salvini di
leggere il suo cosiddetto decreto sicurezza, prima di fare le sue esternazioni.
Il suo decreto infatti ha abolito il permesso di soggiorno per protezione
umanitaria, inducendo a svuotare i centri di accoglienza e lasciando in strada
coloro che erano nelle liste di attesa per accedere ai progetti Sprar (Sistema
di protezione per richiedenti asilo e rifugiati)".
"Prevede solamente forme di
protezione residuali speciali e, allo stato attuale, in attesa dei decreti
attuativi, non specifica chi tutelare, come, quando e dove. Da Como a Ragusa
sia i prefetti che le organizzazioni umanitarie hanno chiesto delucidazioni al
Viminale. Di sicuro -prosegue Famiglia Cristiana- il clima fin qui creato dalle
nuove norme, ben lungi dal garantire maggiore sicurezza, ha creato confusione e
in taluni casi anche veri e propri drammi".
https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2018/12/13/salvini-contro-famiglia-cristiana-giornale-ultrasinistra_A6s0fmvd4FVlK7qmmzq8RM.html?refresh_ce
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