sabato 15 dicembre 2018

pc 15 dicembre - CHI PAGA I "DECIMALI" DELLA TRATTATIVA UE? MA I LAVORATORI, I DISOCCUPATI, LE MASSE POVERE...!

Avevamo scritto l'altro giorno: "Comunque vada l'accordo/disaccordo (Governo Lega/M5S-UE) sui 'decimali', quello che rimarrà sul tappeto è l'ulteriore politica di lacrime e sangue per operai e masse popolari gestita con lo stile 'ingannapopolo' e razzista che abbiamo visto all'opera negli ultimi mesi".

Questo è di una evidenza solare proprio nei due capisaldi elettorali di Di Maio e Salvini: Reddito di cittadinanza/Pensioni quota 100.

I fondi calano in maniera significativamente incidente: per le pensioni da 6,7 miliardi di euro a 4,7 miliardi, per il reddito di cittadinanza da 9 a 7,4 miliardi.
Ed è ridicolo, se non fosse tragico per le persone concrete, sentire o leggere come Di Maio e Salvini, si arrampichino sugli specchi, cercando di dimostrare l'impossibile: che nulla cambierebbe.

La loro effettiva unica speranza sono le "previsioni statistiche", cioè che in realtà sarà molto più ridotta la platea interessata ("I tecnici hanno stimato che solo l'85% degli aventi diritto al ritiro anticipato dal lavoro con "Quota 100" utilizzeranno effettivamente lo scivolo; "per il Reddito questo effetto statistico è stimato nel 10%... uno su dieci non avrà i requisiti per ottenere il sussidio...", o si spera che un 10% non faccia proprio la richiesta).
Ma questa speranza, per renderla concreta, si sta via via riempendo da un lato di tempi molto più lunghi di quelli promessi. Si dice: se poi, per le pensioni, le richieste sarebbero più alte,"Scatterà una sorta di clausola di salvaguardia, che allungherà il tempo di attesa tra la domanda e il pensionamento effettivo fino a sei mesi", ma anche 9 mesi per i dipendenti statali. Per il Reddito poi la partenza slitta, per ora, ad aprile...
Dall'altra, per il reddito, questa "speranza" si lega strettamente ad un aumento delle azioni di controllo persecutorio, questurino sulle persone, familiari (anche se hai una macchina sgangherata puoi perdere il reddito), come all'azione dissuasiva dei futuri e fumosi Centri per l'impiego.
Totale risparmiabile: circa un miliardo di euro l'anno... (e il governo/Di Maio col suo ghigno stampato in faccia, si sfrega le mani).
Nello stesso tempo, la cifra si fa sempre più incerta, ultime notizie: "il Reddito di cittadinanza base sarà 500 euro mensili, ai quali aggiungere 280 euro figurativi (??) nel caso in cui il beneficiario non sia proprietario di un immobile" - Quindi, in realtà si dice: 780 euro - si darebbero: 500 euro (e sempre, per ora...). 

Si tratta di una bassa politica da ingannapopolo che si presenta sempre più offensiva per i lavoratori, i disoccupati, le masse povere.  

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