pc 29 giugno - Quotidiano Francia: mentre al Senato la legge sul lavoro viene approvata, continuano le manifestazioni di protesta e scontri a Lille e a Parigi

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L'approvazione definitiva è fissata al 20 luglio, probabilmente con le stesse modalità del procedimento 49.3, che impone il passaggio di una legge senza il voto dei deputati. Un'altra manifestazione è prevista per il 5 luglio.
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Scontri ieri a Lille

Decine di militanti della CGT e antifascisti hanno effettuato un'operazione spettacolare ieri mattina a Lille. Hanno completamente paralizzato la rotonda delle Poste e 12 strade adiacenti e viali per diverse ore con almeno dieci barricate di pneumatici in fiamme. Il traffico è stato bloccato fino all’autostrada A25. Tutta questa parte della città è stata ricoperta di fumo, il pennacchio era visibile a diversi chilometri di distanza.

Poco dopo le 8, le forze di diversi comparti di polizia hanno caricato violentemente, usando gas lacrimogeni e ferendo diverse persone. Nove persone sono state fermate, di età compresa tra 15 a 45 anni. Sono accusati, a seconda del caso, per il rifiuto di disperdersi, ostacolo al traffico, e degrado. I vigili del fuoco saranno poi impegnati per un'ora per spegnere i fuochi, raffreddare e spostare i resti degli pneumatici.
Nel pomeriggio, un corteo cui hanno partecipato circa 1.500 persone, tra cui centinaia di sindacalisti belgi hanno sfilato per le strade di Lille. Dopo la manifestazione, 450 persone hanno deciso di andare alla stazione di polizia per chiedere la liberazione di nove persone arrestate la mattina. Intorno a 19 h 30, la polizia ha caricato questi manifestanti, usando ancora una volta gas lacrimogeni e arrestando tre o quattro persone.

Giornata di mobilitazione contro la legge sul lavoro

200 000 persone hanno manifestato in Francia, di cui 55.000 a Parigi contro la legge sul lavoro. La presenza della polizia è stata particolarmente rafforzata: più di 2.500 forze dell’ordine mobilitate nella capitale; punti di filtraggio e controllo sistematici lungo il corteo; tutte le stazioni della metropolitana lungo il percorso tra la Bastiglia e la Place d'Italie chiuse temporaneamente; tutte le vie adiacenti bloccate; panchine e pensiline delle fermate dei bus rimossi ...

A metà del percorso, nel viale dell'ospedale, sono scoppiati alcuni tafferugli tra la polizia e manifestanti incappucciati che hanno tentato di strappare le piastre di protezione di una pensilina, fatte scritte sui muri o rovesciato un contenitore di vetro prima di gettare bottiglie contro la polizia anti-sommossa ... questa ha risposto con granate e sfollagente e gas lacrimogeni. 41 persone sono state fermate. Sul lato di Piazza della Repubblica, 200 attivisti, che volevano raggiungere la Bastiglia e hanno rifiutato di essere perquisiti, sono stati circondati tutto il pomeriggio dalla polizia di fronte alla Borsa del Lavoro.

Dopo più di quattro mesi di contestazione, il disegno di legge continua il suo iter parlamentare, e testo, profondamente revisionato da parte dell'opposizione, è stato approvato questo martedì anche da parte del senato a maggioranza di destra. Sarà nuovamente esaminato dall'Assemblea Nazionale all'inizio di luglio.