martedì 28 giugno 2016

pc 28 giugno - DOPO BREXIT PER GLI IMMIGRATI: AGGRESSIONI, RAZZISMO, FASCISMO

A Londra razzisti scatenati - Insulti e aggressioni ai musulmani ma anche ai polacchi. Un fenomeno che è cresciuto nei giorni del referendum


(da La Stampa)
...Appena due giorni fa, nella zona orientale della città, alcuni musulmani e immigrati dell’Est Europa sono stati aggrediti da bande suprematiste inglesi...
 Gli episodi di intolleranza sono aumentati nei giorni dopo il referendum. Una lavoratrice musulmana, nata in Galles, è stata apostrofata in strada e invitata a «fare le valigie»; nel Cambridgeshire è partita una campagna d’odio via posta contro la comunità polacca. E volantini sui «polacchi parassiti» sono stati recapitati anche a una scuola elementare.  
La retorica incendiaria contro i migranti di Nigel Farage amplificata dal poster con le immagini di migliaia di profughi in coda in Slovenia con la scritta «punto di rottura» è ancora un punto di riferimento per alcune - non così minoritarie - frange della società.   
La percezione che siano gli «altri», gli «stranieri» a sottrarre il lavoro agli inglesi, ad abbassare i salari, a congestionare i servizi pubblici ha alla fine ha pesato sul voto: il tema immigrazione è stato il secondo motivo a indirizzare le scelte degli elettori, sia conservatori sia laburisti. Soprattutto nelle zone rurali, nel Sud e nel Nord del Paese, fra le classi meno agiate. Farage proprio ieri ha ricordato che quelle zone - molte sono feudi laburisti - sono ora nel mirino dello Ukip...
L’estrema destra (suprematista, razzista, isolazionista, anti-migranti) fa proseliti e ha un seguito crescente. Materiale estremista è disponibile ovunque sulla Rete. Un gruppo come National Action, quello che è nato per «celebrare» la morte della deputata Jo Cox, ha appena sessanta adepti, ma i suoi video su YouTube hanno quasi 2800 adepti... Proclamano una «White Jihad», una guerra santa bianca, che significa rendere omogenea e aderente «ai valori tradizionali inglesi»... «Hitler aveva ragione, i rifugiati devono tornare a casa».  
Sabato a Newcastle, città nel Nord-Est, vivace, gli estremisti hanno manifestato dinanzi alla stazione centrale scandendo slogan contro i migranti. Negli ultimi tempi è nata un’altra associazione, NorthWest Infidels, derivata dalla English Defense League, che vorrebbe «l’impiccagione di Corbyn» e ha nell’islam il nemico dichiarato. Così come Britain First, l’associazione che ha invocato il killer di Jo Cox... 

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