Da mesi, nella città di Kobanê, i combattenti e le
combattenti curde delleYPG e YPJ resistono all’attacco dello Stato Islamico
(IS). Questa battaglia ha squarciato il velo di silenzio che avvolgeva
l’esperienza
di autogoverno nata nel 2012 nel Rojava (Kurdistan occidentale
siriano).Mentre in Europa e nel mondo emergono nuove forme di nazionalismo,
mentre i mercati finanziari pretendono di governare le vite di ognuno di
noi, nel Rojava dal 2012 si pratica uno straordinario esperimento di
democrazia radicale, immaginando un programma di liberazione
dall’autoritarismo, dal militarismo, dal centralismo e dall’intervento delle
autorità
religiose nella vita pubblica.
Questa esperienza, che può
costituire una via d'uscita dai conflitti etnico-religiosi alimentati
dagli interessi delle grandi potenze internazionali e regionali in
Medio Oriente – fra cui in primis la Turchia - è ora in pericolo e ha
bisogno della solidarietà di tutti.Sabato 1° novembre sarà la giornata
globale di sostegno alla resistenza di Kobanê.A Firenze, alcune
realtà insieme alla comunità curda hanno deciso di
lanciare un corteo che
partirà da piazza Santa Maria Novella alle 14.30 per raggiungere piazza
della Repubblica.
Facciamo appello a tutte le realtà politiche e sociali
della città,a partecipare in massa
a questa
manifestazione, per dare sostegno anche da Firenze a una resistenza
che
ci riguarda tutti.Kobanê è qui! Kobanê non è sola!
Corteo 1° novembre da
piazza Santa Maria Novella ore 14.30
Promuovono:
UIKI – Ufficio di
Informazione del Kurdistan in Italia; Rete Kurdistan
Italia, Centro
Culturale Kurdistan di Ponsacco
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