giovedì 24 gennaio 2019

pc 24 gennaio - Venezuela - dalla parte della resistenza al golpe imperialista - Info sulla rete solidale e la presa di posizione appello di proletari comunisti/PCm Italia

Di seguito un comunicato urgente della Rete europea di solidarietà con il Venezuela


Ieri sono definitivamente cadute tutte le maschere e l’Impero USA, per bocca del suo vicepresidente Mike Pence, ha promosso apertamente un colpo di stato in Venezuela.

L’intenzione è quella di dare legittimità alla figura di Juan Guaidó come presidente di un governo di transizione, benché non sia stato eletto dal popolo. Il tutto si accompagna a nuovi scenari di violenza organizzata da gruppi fascisti appoggiati dagli Stati Uniti, ad appelli ai militari affinché rompano l’ordine costituzionale e ai lacchè del Gruppo di Lima, che se ne vanno in giro per i paesi parlando del Venezuela, quando in realtà cercano solo copertura per i loro loschi affari.Uno scenario amplificato dall’apparato mediatico delle grandi corporazioni.
Non possiamo distogliere lo sguardo. Tornano alla mente le violenze (le guarimbas) del 2014 e, più recentemente, quelle del 2017 in cui ad essere colpito è stato soprattutto il popolo venezuelano (morti, feriti, blocchi stradali, attentati alle strutture pubbliche, alle università, agli asili nido, ai mezzi
di trasporto, agli spazi culturali, il blocco delle forniture di alimenti, medicine, bancomat, servizi pubblici…). Vediamo che, ancora una volta, si cerca di trascinare il Venezuela in un’altra fase di tensione e scontro senza preoccuparsi del popolo, della democrazia o della libertà, perché ci sono davvero altri interessi in gioco .
Non possiamo tacere.
Ecco perché, dalla Rete Europea di Solidarietà con la Rivoluzione Bolivariana vogliamo nuovamente denunciare: le manovre degli Stati Uniti con i loro appelli per promuovere un colpo di stato in Venezuela; l’insistenza dell’Unione Europea nel parlare di “elezioni libere”, quando il popolo venezuelano ha deciso, il 20 maggio 2018, di ratificare nelle urne Nicolás Maduro come legittimo presidente costituzionale. Le oltre 80 organizzazioni che compongono la RED, esigono inoltre che qualunque “gruppo di contatto” eventualmente creato dalla Unione europea solo si adoperi ad accompagnare il popolo venezuelano in un processo di dialogo e di pace, nel rispetto delle azioni e delle misure che egli solo ha il diritto di decidere all’interno delle proprie normative.
Per questo motivo, rifiutiamo l’ingerenza imperialista, esigiamo il rispetto per la sovranità del popolo venezuelano e oggi, 23 gennaio, manifestiamo il nostro sostegno al Venezuela bolivariano.
Rete Europea di Solidarietà con la Rivoluzione Bolivariana
Bruxelles, 23 gennaio 2019

documento su prol/com 23 gennaio

APOYAR AL PUEBLO DE VENEZUELA CONTRA LA INTERVENCIÓN DEL IMPERIALISMO YANQUI MEDIANTE EL GOLPE DE ESTADO EN MARCHA!

¡Yanquis go Home!

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proletari comunisti/PCm Italia invita tutte le forze a mobilitarsi 
invita tutte le nostre sedi e militanti impegnati nella settimana internazionale di solidarietà e azione per l'India a portare in queste iniziative la denuncia del golpe in corso in Venezuela e il sostegno alla resistenza popolare e nazionale antimperialista in Venezuela e a chi la rappresenta;
invita alla massima partecipazione a tutte le iniziative che vengano convocate da forze solidali con il Venezuela, indipendentemente dalle divergenze che possano esserci sulla valutazione del governo Maduro e dell'esperienza chavista

proletari comunisti/PCm Italia

23 gennaio 2019

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