Badante uccisa nel Pavese: ex assessore leghista
rinviato a giudizio
rinviato a giudizio
L'omicidio
risale al giugno 2016 mentre l'uomo era stato arrestato lo scorso
febbraio per quello che il procuratore di Lodi Domenico Chiaro aveva
definito "un femminicidio in piena regola".
E'
stato rinviato a giudizio con udienza fissata in corte d'assise a
Milano il 12 settembre prossimo Franco Vignati, ex assessore leghista
di Chignolo Po (Pavia) per l'omicidio di Lavdije Kruja, badante di
Miradolo Terme, trovata morta ammazzata con un colpo alla nuca nel
fiume Po l'8 giugno 2016 a Monticelli d'Ongina (Piacenza). L'uomo era
stato arrestato
lo scorso febbraio
per quello che il procuratore di Lodi Domenico Chiaro aveva definito
"un femminicidio in piena regola".
Vignati ha deciso
di non chiedere il rito abbreviato. Questa mattina, quando è
arrivato in tribunale ad attenderlo ha trovato la sorella della donna
ammazzata che gli ha gridato contro disperata per la perdita di
Lavdije. Vignati ha quindi deciso di non assistere alla decisione del
giudice ma di essere riaccompagnato subito in carcere. Il figlio
della vittima e l'ex marito, per conto e in nome del figlio minore,
si sono stamattina costituiti parte civile.
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