mercoledì 13 giugno 2018

pc 13 giugno - MIGRANTI: LA POLITICA DEI GOVERNI AL SERVIZIO DELL’IMPERIALISMO ITALIANO - Un commento



Posted by
Redazione di Operai Contro, i governi dell’imperialismo italiano compiono atrocità sugli emigranti. I parassiti del parlamento dei padroni italiani avevano innalzato odi a Minniti del Pd. Dopo gli accordi dell’estate […]


I governi dell’imperialismo italiano compiono atrocità sugli emigranti.
I parassiti del parlamento dei padroni italiani avevano innalzato odi a Minniti del Pd.
Dopo gli accordi dell’estate 2017 tra il governo italiano guidato da Paolo Gentiloni e quello del criminale libico Fayez Al Sarraj, Minniti aveva versato milioni di euro ai mercenari al servizio di Fayez Al Sarraj per la lotta contro gli emigranti
La Libia è diventata un buco nero, dove si consumano violenze sugli emigranti come nei campi nazisti sugli ebrei
I criminali del Pd parlavano di governo libico democratico, ma era solo il governo di un criminale su una parte di Tripoli
Ora per gli emigranti che riescono ad uscire vivi dai lager di Fayez Al Sarraj ci sono due possibilità:
– morire annegati nel mediterraneo
– per chi sopravvive divenire merce di scambio del governo della piccola borghesia M5S- Lega che hanno chiuso i porti Italiani.
Il governo della piccola borghesia del M5S-Lega vuole dimostrare di essere più feroce di Minniti
Gli operai erano contro Minniti, sono contro la piccola borghesia di Di Maio e Salvini.
Gli operai sono contro l’imperialismo italiano che condanna alla morte per fame gli emigranti nei loro paesi.
Gli operai sono contro l’imperialismo italiano che ci condanna a morte nelle fabbriche o a vivere nella miseria come schiavi-salariati del capitale.
Il giorno della rivolta degli operai è sempre più vicino. Gli emigranti saranno i nostri più sicuri alleati nella lotta contro i padroni
Un operaio di Torino

*****
Operaicontro denuncia  giustamente - a firma un operaio...- ma dà per scontato quello che non è scontato.

"Gli operai erano contro Minniti", e questo sarà vero... Ma quando si aggiunge "gli operai sono... contro la piccola borghesia di Di Maio/Salvini", purtroppo le cose non stanno cosi. Il successo di Di Maio/Salvini elettorale è dovuto anche allo spostamento di operai che prima non avevano votato, si erano estenuti. Chi in fabbrica ci sta sa bene che è così, e parte rilevante di questo spostamento è dovuto al successo della demagogia reazionaria sull'immigrazione
Parlare genericamente di operai e non di operai coscienti, di operai organizzati, di operai comunisti ecc... significa fare un'altra forma di demagogia, il cui danno è che dà per fatto quello che invece da fare oggi...

Circa il giorno della rivolta... poi ci sarebbe molto da dire ma si può farlo un'altra volta.

proletari comunisti

Nessun commento:

Posta un commento