NELLA GIORNATA DI IERI PRESIDI, NELLE PRINCIPALI FABBRICHE TRA CUI LA TENARIS DALMINE, DI CONTROINFORMAZIONE E DENUNCIA DELLA NATURA DEL GOVERNO DI MAIO-SALVINI CON SPIKERAGGI E DIFFUSIONE DELLO SPECIALE E VOLANTINI CON L'INVITO ALLA MOBILITAZIONE OPERAIA E POPOLARE IN PIAZZA DELLA STAZIONE PER LUNEDI' 18 GIUGNO A BERGAMO
NON SONO MANCATI ACCESI DIBATTITI CON GLI OPERAI LEGHISTI,
MA ANCHE DISCUSSIONI CON OPERAI CHE IN QUESTA FASE STANNO IN VARIE FORME DANDO FIDUCIA A QUESTO GOVERNO
A CAUSA DELLA SCIAGURATA POLITICA DEI GOVERNI TECNICI E DI RENZI IN PRIMIS CHE HANNO APERTO LA STRADA AI FASCIO-RAZZISTI AL GOVERNO....
UNA BATTAGLIA IN PARTICOLARE IDEOLOGICA CHE DEVE CONTINUARE E CHE COMUNQUE VEDE ANCHE PARTE DI OPERAI INTERESSATA A FARE CHIAREZZA E CAPIRE LE DINAMICHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI DI QUESTA NUOVA FASE.
NON E' MANCATA ANCHE LA PRESENZA ALL'INIZIATIVA DI DENUNCIA "APRITE I PORTI" LANCIATA DA "NONUNADIMENO" DAVANTI AL COMUNE DI BERGAMO A CUI HANNO ADERITO E PARTECIPATO IN PREVALENZA FORZE PACIFISTE, DELL'ASSOCIAZIONISMO E DELLA SQUALIFICATA SINISTRA RIFONDAZIONE-FIOM CHE SI SONO ATTACCATE PER NON AFFOGARE AL CARROZZONE ELETTORALISTA DI POTERE AL POPOLO, SOSTENUTO ANCHE DA SETTORI DEL MOVIMENTO
PER QUESTO SI E' INTERVENUTI PER RIBADIRE IL CARATTERE DI CLASSE DEL RAPPORTO TRA RAZZISMO E SFRUTTAMENTO E IL RUOLO DELL'IMPERIALISMO E DEI PAESI IMPERIALISTI COME L'ITALIA SULLA QUESTIONE IMMIGRATI E LA NECESSITA' DI LOTTARE SUBITO CONTRO QUESTO GOVERNO.
Nessun commento:
Posta un commento