Tutto questo mentre in questi giorni la rsu fim-fiom-uilm del gruppo brembo (mapello, curno, stezzano) ha emesso una nota dove si lamenta che padron Bombassei non rispetta gli impegni presi nell'ultimo accordo aziendale (firmato unitariamente) e in particolare: la mancata informazione alle rsu in merito ad assunzioni di lavoratori a tempo determinato, la mancata consegna delle liste e scadenze, non viene data nessuna informazione preventiva sul ricorso al lavoro straordinario, si continua a praticare una politica individuale in merito alla renumerazione delle trasferte, ma la cosa più stridente è che nessun impegno operativo è stato preso in merito al clima nella fonderia di ghisa dove scandalosamente i lavoratori per scaldarsi bruciano pallets (situazione analoga nei reparti della tenaris dalmine dove il riscaldamento degli spogliatoi durante questo periodo di -8 gradi sotto lo zero è ridotto al minimo e nei bagni è spento....operai trattati come animali) , tutto questo nonostante le richieste urgenti di incontri con la direzione che vengono disattesi.
da BergamoNews Venerdi 17 Dicembre 2010
Bombassei entra nel Cda di Fiat Industrial
Brembo - E’ quanto stabilito dalle politiche aziendali che prevedono la scissione di Fiat Industrial da Fiat Spa. Bombassei lavorerà con Sergio Marchionne.
Il presidente della Brembo Alberto Bombassei farà parte del Consiglio di Amministrazione di Fiat Industrial. E’ quanto stabilito dalle politiche aziendali che prevedono la scissione di Fiat Industrial da Fiat Spa. Bombassei lavorerà con Sergio Marchionne (presidente anche della nuova società), Gianni Coda, Johm Elkann, Robert Liberatore, Libero Milone, Tommaso Padoa-Schioppa, Giovanni Perissinotto e John Zhao. Il maggior azionista sarà Exor, la società finanziaria della famiglia Agnelli.
La scissione di Fiat Industrial è stata fortemente voluta da Marchionne ed è stata definita una “svolta storica” da John Elknann; dopo essere stata ratificata alla riunione dei soci Fiat dello scorso settembre, dovrebbe essere formalizzata nella giornata di giovedì 16 dicembre. Il Cda diventerà quindi pienamente operativo, e le azioni di Fiat Industrial potranno essere quotate in borsa già a partire dal prossimo 3 gennaio 2011.
Il gruppo include i produttori di veicoli pesanti Iveco e Case New Holland, oltre all’area “Industrial e Marine” di Fiat Powertrain Technologies.
Il capitale sociale della società sarà pari a 1.913.298.892 euro, suddiviso in azioni ordinarie, privilegiate e di risparmio da nominali 1,50€ cadauna.
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