RAVELLI/AICO NON DEVE CHIUDERE
GLI OPERAI NON SONO USA E GETTA
DIFENDIAMO IL POSTO DI LAVORO CON LA LOTTA
PADRONI E PROFITTO
CON GLI OPERAI IN AFFITTO
Un pezzo alla volta, padroni, vecchi e nuovi, i direttori, uno dopo l’altro, che ogni volta trattano gli
operai da bambini ‘siamo appena arrivati non sappiamo niente… vedremo’, con il sindacato Fiom/Cgil che in questi quattro anni ha saputo solo dire ‘il padrone può fare quello che vuole… lasciando portar via tutto in silenzio, (non vengono dati annualmente nemmeno gli abiti da lavoro e le scarpe antiinfortunistiche!!!),
ALLA RAVELLI, LA FABBRICA È STATA SVUOTATA.
Ora la situazione è diventata molto difficile.
Già chiusa la fondamentale officina da tempo. Eliminati gli operai
dell’agenzia (una quarantina), se riusciranno a portare il magazzino in zona Treviglo come stanno cercando di fare (la Fiom dice devono andare via 13 operai il direttore 7/8, chi decide?), forti voci parlano del trasferimento anche per gli impiegati; quando anche le stufe AIR saranno ufficialmente in Polonia (in pratica lo sono già, ora si fanno in media 30/35 stufe al giorno a Palazzolo), arriverà la parola fine anche per Idro.
PERCHÈ NON È CONVENIENTE PAGARE L’AFFITTO PER UNA FABBRICA CON UNA LINEA PER 30 STUFE AL GIORNO. VERO.
I PADRONI HANNO PENSATO A QUESTA OPERAZIONE (NEL SILENZIO DELLA FIOM), DA MOLTO TEMPO, UN PASSO ALLA VOLTA, PER CHIUDERE TUTTO. E VOGLIONO USARE ANCHE LA CIG APERTA DAL 3 AGOSTO.
NOI DICIAMO: LOTTIAMO PER DIFENDERE I POSTI DI LAVORO, NESSUNO DEVE ESSERE CACCIATO, LA FABBRICA DEVE RESTARE APERTA.
ORA UN GRUPPO DI OPERAI SI È RIVOLTO ALLO SLAI COBAS PER CERCARE DI RESISTERE. BENE! RACCOGLIAMO LA SFIDA. C’È UNA SOLA STRADA.
FACCIAMO APPELLO A TUTTI I LAVORATORI DELLA FABBRICA PER LOTTARE ASSIEME E FERMARE QUESTO ‘DELITTO’ PREMEDITATO.
LUNEDI 3 AGOSTO 2020
PER TUTTA LA FABBRICA, OPERAI E IMPIEGATI, PER TUTTI I TURNI
SCIOPERO DALLE ORE 12.00 A FINE GIORNATA
via Marconi 1 Dalmine
3397313300 sindacatodiclasse@gmail.com
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