pc 3 agosto - I 'negazionisti' sono fascio populisti reazionari da combattere
Condividiamo questo commento - Redazione Contropiano
I “negazionisti” della pandemia non sono uno
“sparutissimo gruppetto di cretini”, avendo espressione politica con
gente come Trump negli Usa, Bolsonaro in Brasile o Salvini in Italia. Lo
status quo si conserva in molto modi, ad esempio con lo “stato di
emergenza”, ma anche con un concetto di “libertà” che vorrebbe essere
anarchico ma coincide con quello di Confindustria. L’uso del linguaggio
deve naturalmente essere critico, perché nessun termine che appaia sui
media mainstream è neutro (o meglio: usato in modo neutro); ma sarebbe
sommamente stupido inibirsi l’uso di qualsiasi termine usato dal potere.
Banalmente, dovremmo restare muti per mancanza di parole…"