Tra le vittime dello schianto dell’aereo militare Usa precipitato ieri in Afghanistan ci
sarebbe anche uno degli uomini dietro il raid che a inizio anno ha
portato all’uccisione in Iraq del comandante della Forza Quds dei Pasdaran, il generale iraniano Qassem Soleimani.
E’ quanto sostiene l’agenzia di stampa iraniana ‘Mehr’, citando fonti
d’intelligence russe, secondo le quali tra le persone morte nella
provincia di Ghazni ci sarebbe Michael D’Andrea. La ‘Mehr’ descrive
D’Andrea come il capo delle operazione di intelligence statunitensi
contro l’Iraq, l’Iran e l’Afghanistan e sottolinea che avrebbe avuto un
“ruolo decisivo in molti atti di terrorismo incluso l’omicidio del
generale Qassem Soleimani”.
Ieri il generale americano, Dave Goldfein, ha confermato che era un aereo militare Usa il velivolo precipitato in Afghanistan. Un sito online specializzato in questioni militari, Military.com, ha riportato che si trattava di un E-11A del battaglione aerotrasportato per le comunicazioni. Secondo i Talebani, che stando ad alcune fonti ne hanno rivendicato l’abbattimento, a bordo dell’aereo viaggiavano diversi alti funzionari della Cia. Il Pentagono ha confermato che un suo aereo è precipitato in Afghanistan, ma ha negato che sia stato abbattuto.
Ieri il generale americano, Dave Goldfein, ha confermato che era un aereo militare Usa il velivolo precipitato in Afghanistan. Un sito online specializzato in questioni militari, Military.com, ha riportato che si trattava di un E-11A del battaglione aerotrasportato per le comunicazioni. Secondo i Talebani, che stando ad alcune fonti ne hanno rivendicato l’abbattimento, a bordo dell’aereo viaggiavano diversi alti funzionari della Cia. Il Pentagono ha confermato che un suo aereo è precipitato in Afghanistan, ma ha negato che sia stato abbattuto.
REDAZIONE di CONTROPIANO
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