venerdì 31 gennaio 2020

pc 31 gennaio - Calenda - un altro sciacallo sulla pelle degli operai dell'Embraco

Embraco, sarà Calenda a pagare il viaggio degli operai a Roma per la trattativa al ministero

L'ex ministro, protagonista dell'accordo poi fallito con Ventures, risolleva le sorti della colletta proposta dagli operai e dal sindaco di Chieri
L'ex ministro Carlo Calenda pagherà il pullman agli operai Embraco diretti al tavolo di crisi di lunedì al ministero dello Sviluppo economico a Roma. L'ha fatto sapere con un sms, rispondendo all'appello che i 407 lavoratori dello stabilimento di Riva di Chieri, assieme al sindaco, avevano lanciato per una colletta, a cui per ora aveva risposto solo una quindicina tra parlamentari e consiglieri regionali, senza arrivare alla cifra sufficiente.
Sarà così Calenda, protagonista di quello che poi si è rivelato un accordo sfortunato, a finanziare
la trasferta romana dei lavoratori che manifesteranno sotto il ministero, mentre all'interno enti locali, istituzioni e delegati cercheranno una soluzione per la vicenda della fabbrica ceduta da Whirlpool a Ventures grazie al patto siglato a marzo del 2018, con il via libera dello stesso Calenda che in quel periodo era ministro dello Sviluppo economico. Da allora, però, gli impegni di Ventures sono rimasti lettera morta.
In questi mesi Calenda è tornato più volte a occuparsi della vicenda, beccandosi anche qualche fischio e qualche contestazione. Già lo scorso agosto era stato proprio lui ad ammettere che il piano industriale "non è più solido come all'inizio" e aveva invocato l'intervento di Invitalia per individuare altri investitori. Al tavolo di lunedì, per la prima volta, ci saranno Invitalia e Whirlpool che la settimana scorsa, in un incontro con la sottosegretaria Alessandra Todde, aveva dato la disponibilità a sbloccare il pagamento dello stipendio di dicembre e della tredicesima. Sul tavolo anche l'offerta di un imprenditore locale, Daniele Tartaro, di assumere 50 dei 407 operai per impiegarli nella sua azienda impegnata nel settore biomedicale.

Nessun commento:

Posta un commento