mercoledì 30 giugno 2021

pc 30 giugno - Da Ozgur Gelecek, periodico rivoluzionario turco, un contributo di analisi e denuncia del ruolo del KPD, partito filo- imperialista dei curdi iracheni

 

Il 23 aprile 2021 lo stato turco ha lanciato un attacco militare contro le forze del PKK nel Kurdistan iracheno con la collaborazione del KDP (Partito Democratico Curdo, ndt). Quella che segue è la traduzione di un’analisi pubblicata sul quotidiano Özgür Gelecek (www.ozgurgecek23.net) su questo attacco e sulla posizione del KDP.

È AMORE TRA KDP E STATO TURCO!

Il 23 aprile 2021 Lo stato turco ha lanciato l’ennesima offensiva nel Kurdistan iracheno. Il ministro della Difesa turco ha annunciato alla stampa che l'esercito turco ha lanciato operazioni di terra e aerea, battezzate Pençe-Şimşek e Pençe-Yıldırım, contro la guerriglia operante in Metina, Zap e Avaşin-Basyan, all'interno del territorio della Regione amministrativa del Kurdistan iracheno (IKYB).

La stampa ha riferito di bombardamenti con aerei da guerra ed elicotteri e di atterraggi di truppe elitrasportate , soprattutto nelle zone di Zendura e Koordine Hill, dove i sono stati violenti scontri tra le forze dell'esercito turco e le forze della guerriglia del PKK.

La stampa ha anche riportato che l’uso di armi chimiche da parte dell'esercito turco, accanto ai pesanti

attacchi tecnici e aerei, là dove non riusciva ad avanzare via terra. Il fatto che da quasi 2 mesi questi attacchi dell'esercito turco non abbiamo raggiunto l’obiettivo, ha cacciato lo stato turco in un vicolo cieco. L'esercito turco si sta logorando di giorno in giorno sotto l'assedio della guerriglia. Lo stati turco ha perciò chiesto alle forze militari del KDP di avviare un'operazione militare contro la guerriglia.

Il KDP, da anni zelante servitore della politica dello Stato turco, ha subito inviato nell'area delle operazioni le sue forze Zerewani e Gulan, appositamente addestrate dalla Repubblica turca. A quanto pare, i peshmerga del KDP accorrono in soccorso delle forze turche, incapaci di raggiungere gli obiettivi dei loro attacchi e anzi prese d'assedio dalla guerriglia. Il KDP fornisce supporto alle forze armate turche assediando a sua volte le aree della guerriglia.

Si fa così alleato dell'attacco turco per occupare le Zone di Difesa di Medya, sotto il controllo del PKK. Così il KDP cerca di onorare gli impegni presi nei tanti accordi economici e militari stretti con lo stato turco, in particolare con il governo dell'AKP (partito di Erdogan, ndt).

2 anni fa il comando del KDP aveva schierato le sue truppe a Zine Werte, portando KDP e PKK sull'orlo di un nuovo scontro armato. Il PKK ha condannato il KDP per la sua azione a favore della Repubblica turca e la sua complicità nei tentativi turchi per liquidarlo.

Sono poi iniziati gli attacchi a Haftan, continuati in Gare. Infine, la partecipazione del KDP negli attacchi per occupare di Zap, Metina e Avaşin mostra come il KDP sia usato dalla Repubblica turca.

In questa comune volontà di liquidare la lotta di liberazione nazionale guidata dal PKK, si rendono evidenti le strette relazioni tra USA-Turchia-KDP.

Un problema di classe, non nazionale.

Dopo la scesa in campo delle forze armate del KDP a Zine Werte e, dopo il 5 giugno, il piano per schierare altre forze a Metina e tutti gli sviluppi degli ultimi tempi, rendono sempre più forti le tensioni e la possibilità di scontri armati tra KDP e PKK.

L’origine delle tensione non sono gli interessi nazionali curdi del KDP, ma gli interessi di classe di un pugno di signori feudali tribali al comando del KDP.

L'amministrazione del KDP ha stretto rapporti con il governo fascista dell'AKP, stipulando diversi accordi. Lo stato chiede al KDP di "unirsi alla guerra al PKK", e subito quest’ultimo prende parte in diversi modi al tentativo di accerchiare i guerriglieri del PKK esponendoli agli attacchi dei turchi. Di qui le tensioni e il possibile scontro armato tra il PKK e KDP.

D'altra parte, il KDP da diversi anni spiana la strada all'invasione dell'esercito turco. L'esercito turco ha continuato le sue incursioni verso Sud, che si aggiungono a quelli dalle aree in cui si è insediato nel 1997. Grazie alle informazioni e indicazioni fornite dal KDP, addestrati e diventati ormai agenti di MIT, UAV e SİHA (servizi segreti e forze speciali turhe, ndt) ci sono state stragi di quadri del PKK. Allo stesso tempo, molti guerriglieri del PKK sono stati falciati dai bombardamenti aerei.

Come si è visto nell'incidente di Zine Werte, il KDP continua a inviare truppe nelle zone della guerriglia e a cooperare con l'esercito turco contro di essa. Il rapporto tra il KDP e la Repubblica Turca, divenuto più stretto negli ultimi anni, risale agli anni '60. Quello divenuto noto come "l'incidente di Saitler" segnò il primo avvicinamento tra KDP e della Repubblica turca. Le relazioni del KDP con la Repubblica turca diventarono più evidenti dopo le operazioni del PKK nei distretti di Şemdinli ed Eruh di Siirt del 15 agosto 1984.

Da allora il KDP ha iniziato a fare propaganda contro il PKK, e chiese alle tribù vicine dei villaggi Van e Hakkari di costituire milizie per combattere insieme alla Repubblica Turca contro il PKK. Tra il 1991 e il 1998 ci sono tate molte operazioni militari congiunte contro il PKK.

Nel 1997 il KDP partecipò anche alla "Operazione Hammer", nota come la più grande operazione contro il PKK. A Hewler (Erbil), l'ospedale dove erano ricoverati i feriti fu attaccato e militanti del PKK assassinati. L’attacco passò alla storia come il "massacro di Hewler".

Gli ultimi attacchi dello Stato turco sono stati lanciati il 23 aprile subito dopo una telefonata tra capo del governo dell'Akp e il presidente USA J. Biden. In questo senso, l'assedio di Metina da parte del KDP, pianificato dalla Repubblica Turca e dal KDP con l'appoggio degli USA, è l'attuazione di un piano che cerca di creare una frattura tra le aree della guerriglia. È parte del piano generale per liquidare le forze del movimento di liberazione nazionale curdo.

Gli imperialisti americani vogliono assicurarsi la liquidazione militare del PKK. Vogliono costringere il PKK alla stessa linea KDP, quella della collaborazione. Vogliono aggiungere i curdi iracheni e quelli del Rojava sul proprio asse politico. Vogliono rendere la questione curda agevole per il governo fascista dell'AKP-MHP.

L’autore del piano per stringere il cerchio per eliminare il PKK, o quanto meno indebolirlo, fiaccarlo militarmente e politicamente è l'imperialismo statunitense. I suoi agenti sul campo sono KDP e Stato turco.

Le incursioni dello Stato turco nel Kurdistan iracheno continuano. Il regime turco spinge le sue mire su Hewler e Mosul. Dice che "Kirkuk è una città turkmena". Dopo l'occupazione di Metina, Zap e Avaşin, punta a spingersi più a Sud e invadere Shengal, sperando di creare l’opportunità per occupare Mosul e Kirkuk.

La partecipazione del KDP alla guerra a fianco della Repubblica turca porterà le terre del Kurdistan iracheno sotto il controllo della Repubblica turca.

Questa è già presente nel Kurdistan iracheno con circa 12.000 soldati. Il KDP, che si stringe allo Stato turco in nome della lotta al PKK, ha stretto accordi economico-militari e e condotto operazioni congiunte, cerca di legittimare la tesi turca per cui “non si combatte contro i curdi, ma contro il PKK ". Ma se il KDP attacca i guerriglieri del PKK a Metina e provoca la guerra tra KDP il PKK, questa diventerà una guerra a cui parteciperanno tutti i curdi.

A vincerla, però, saranno i nemici dei curdi.

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