giovedì 1 luglio 2021

pc 1 luglio - In arrivo fino a 7 miliardi di incentivi per aziende micro, piccole e medie… il ministro leghista Giorgetti si dice soddisfatto e i padroni pure

                          

Quadro dell'incentivo fino a febbraio 2021

Ma l’ultimo monitoraggio della “misura” che risale a maggio parla di un cumulato di oltre 28 miliardi di finanziamenti. Finanziamenti agevolati dello Stato alle aziende anno dopo anno e che non c’entrano con quelli previsti dal Recovery Plan che si aggiungeranno…

E quindi torna alla grande la “Nuova Sabatini”, uno dei tantissimi incentivi per i padroni, che serve per l’acquisto di “beni strumentali”, dopo che lo sportello era stato chiuso per mancanza di fondi. Ma i padroni hanno cominciato a piangere miseria e il governo Draghi, dal cuore tenero, è corso subito ai ripari e ha riaperto subito lo sportello riempiendolo di miliardi!

“L’intervento si è reso necessario - dice il Sole 24 Ore di oggi - dopo che a partire dal 2 giugno il ministero dello Sviluppo ha disposto la chiusura dello sportello a fronte dell’esaurimento dei fondi disponibili.”

Era “necessario” e urgente sbloccare la Nuova Sabatini che attiva circa 7 miliardi di finanziamenti agevolati “La stima si ricava dalle statistiche del ministero dello Sviluppo economico sull’andamento della misura che consente a micro, piccole e medie imprese l’acquisto o il leasing di beni strumentali mediante finanziamenti bancari assistiti da un contributo statale sugli interessi.”

Per quanto riguarda “L’andamento complessivo” dice il Sole 24 Ore: “L’ultimo monitoraggio sull’andamento della misura, aggiornata a fine maggio, riporta un totale di 2,4 miliardi di contributi statali prenotati per un cumulato di 28,3 miliardi di finanziamenti deliberati. Il 45% va alle piccole imprese, il 31% alle medie e il 24% alle micro aziende.”

Mentre per quanto riguarda le Regioni più interessate: “Largamente maggioritarie le domande presentate dalle imprese del Nord-Est (48mila su 130.750) e del Nord-Ovest (47.874). dal Centro sono arrivate 19,250 istanze, dal Sud 15.484. la Lombardia è la maggiore beneficiaria, con circa 7 miliardi di finanziamenti cumulati, mentre il Veneto supera di poco 5 miliardi”.

Sono soddisfatto dell’approvazione – dice il ministro per lo Sviluppo Giancarlo Giorgetti -. Si tratta di una misura auspicata giustamente dal mondo delle imprese e sostenuto da me con grande convinzione”.

Ci crediamo, eccome, che sia soddisfatto, visto che il nord industriale è un serbatoio di voti della Lega.

“Per il viceministro dello Sviluppo Gilberto Pichetto – ci informa il quotidiano della Confindustria - è un segnale di come si intenda ‘concentrare energie sulla priorità più stringenti di questo momento, cioè la competitività del sistema produttivo’”.

E diciamolo chiaro, per chi non lo avesse capito, queste sono le “priorità più stringenti” per il capitalismo italiano capitanato da Mario Draghi!

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