Le politiche scellerate, e di fatto genocide, sulla pandemia dei paesi imperialisti sono ogni giorno sotto gli occhi di tutti: il contagio risale anche in Europa e in altri paesi come l’Australia, non si ferma il numero di varianti che bisogna rincorrere per non ricominciare tutto d’accapo e rendere meno efficaci, se non inutili, le vaccinazioni.
Mentre in Africa c’è un aumento delle malattie e gli ospedali
e le camere mortuali sono già traboccanti! si continuano a garantire la “proprietà
intellettuale” e cioè a mantenere i profitti miliardari fondati sui “brevetti”…
È risaputo che in Africa, a causa della rapina secolare messa
in atto dai paesi imperialisti, che mantengono governi locali con finanziamenti
e corruzione, manca la produzione di prodotti medicinali, ossigeno e tanto
altro in maniera sufficiente da fare da argine al diffondersi della pandemia.
L’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità riporta di dati della diffusione: “Il Covid si sta
diffondendo in Africa a un ritmo da record con la variante Delta che prende sempre più piede: sono sei settimane consecutive che i contagi salgono, crescendo di un quarto ogni 7 giorni fino a raggiungere i 202.000 della settimana scorsa e i decessi hanno subito un balzo del 15% in 38 paesi africani. A lanciare l'allarme su un continente come quello africano dove solo 1,2% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale” (Ansa)“Stando ai dati dell'Oms, la variante Delta, altamente
contagiosa, è stata segnalata in 16 paesi africani e rappresenta il 97% dei
casi in Uganda e il 79% di quelli nella Repubblica Democratica del Congo.
Rispetto al picco della prima ondata, un anno fa, la domanda di ossigeno in
Africa è oggi superiore del 50%.
"La diffusione dilagante di varianti del Covid-19 più
contagiose porta la minaccia per l'Africa a un livello completamente
nuovo", ha messo in guardia Moeti. "Più trasmissione del virus - ha
detto - significa malattie più gravi e più morti, quindi tutti devono agire ora
e aumentare le misure di prevenzione per impedire che un'emergenza diventi una
tragedia". Il responsabile della lotta alla pandemia della repubblica
democratica del Congo ha parlato di "catastrofe" se la variante Delta
continuasse a diffondersi rapidamente nel Paese. "I nostri ospedali
sono sopraffatti, gli obitori traboccano, molti politici e professori
universitari sono stati infettati dal virus e molti sono morti", ha
detto Jean-Jacques Muyembe, capo dell'Istituto nazionale di ricerca biomedica
(INRB). I paesi africani soffrono di una grave carenza di vaccini contro il
Covid e solo 15 milioni di africani, ossia l'1,2% della popolazione, sono stati
completamente vaccinati.”
“L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato i casi di Covid-19 in Europa hanno ricominciato ad aumentare dopo due mesi di calo e che c'è il rischio di una nuova ondata "a meno che non rimaniamo disciplinati". "La scorsa settimana, il numero di casi è aumentato del 10% a causa di un aumento di viaggi, assembramenti e allentamento delle restrizioni", ha detto il direttore regionale dell'Oms per l'Europa Hans Kluge in una conferenza stampa.
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2021/07/01/oms-la-portata-della-terza-ondata-covid-in-africa-e-senza-precedenti-_5cb4524a-b729-469d-aecb-23e94396fbe4.html
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