Sono molti anni ormai, che il capitalismo imperialista
aggredendo e sfruttando alcuni paesi, innesta il meccanismo
dell'immigrazione e non a caso!
Perchè spostando
intere popolazioni verso occidente con questo becero sfruttamento,
produce una considerevole economia, nonchè coloro i quali rimangono
dapprima come "ospiti" e poi in maniera stanziale, per un eccesso di
domanda dovute all'aumento di forza lavoro, genera una retribuzione
inversamente proporzionale a discapito dei lavoratori residenti
fomentando così la guerra tra poveri.
A completare
questo quadro di per sè già grave, si aggiungono i canali di
informazione o disinformazione che colgono tutte le occasioni per
screditare la presenza di migranti con atteggiamenti fascisti e
xenofobi.
I migranti, in verità, al contrario di
quanto dicono gli spot razzisti, vengono accolti prevalentemente in
maniera molto approssimativa, spesso sono ammucchiati o meglio
accatastati nei Cie o in centri messi a disposizione che, in virtù della
logica dello sfruttamento e della speculazione, fanno spesso capo a
personaggi anche famosi che lucrano in maniera spropositata, mettendo
anche a disposizione edifici perlopiù fatiscenti e al limite della
vivibilità. Potremmo aggiungere qualche riflessione sulle associazioni!?
Anche qui vi è spesso la presenza di personaggi ambigui facenti parte
di organizzazioni malavitose, degni eredi dell'esercito della salvezza,
che col solo scopo di fare affari, trattano i migranti come oggetti o
come animali a cui basta dare un piatto caldo e un indumento per
coprirsi ignorando assolutamente la provenienza e le storie veramente
raccapriccianti da cui sono scappati!! E che la risposte vanno ben oltre
il piatto e l'indumento, ma sono risposte di dignità, per un lavoro,
per una casa. Tutto ciò, insomma. lo sporco capitalista dimentica che ci
deve e che gli deve.
La soluzione o una delle
soluzioni sarebbe di unire le lotte poichè l'immigrato non è altro che
un proletario uguale ai proletari che vivono nel nostro paese,
ghettizzato nelle periferie delle nostre città. Insieme si può
identificare e combattere i veri nemici cercando di ribaltare, di
rovesciare i loro piani di sfruttamento del popolo e del proletariato
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Lavoratrice Slai cobas per il sindacato di classe - Taranto
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Lavoratrice Slai cobas per il sindacato di classe - Taranto
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