Quanto si sta facendo e quanto si sta dicendo da parte del governo e
delle massime istituzioni statali, a parte ogni cosa, è totalmente
illegale e grave.
Ora ci mancava il Presidente della Repubblica,
Mattarella, che non perde occasione per fare elogi solenni a questi due
marò, che comunque hanno ucciso due pescatori innocenti.
Lo ha fatto anche ieri nella sua visita in Oman:
«Il mio pensiero va alla missione di Girone e
Latorre, allora impegnati anch'essi a difesa della sicurezza delle
nostre navi mercantili. A loro rinnovo il sostegno del Paese. Sarò
davvero lieto quando potrò incontrarli insieme in Italia». Lo ha detto
il presidente Sergio Mattarella dalla fregata «Carabiniere» in missione
in Oman.
«La guardia va tenuta alta, come sempre. Ma l'obiettivo della
restituzione di questi mari alla legalità e alla libertà di navigazione
ora è più vicino, anche grazie a voi», ha detto ancora Mattarella, «È
con piacere che esprimo a tutti Voi e a coloro che hanno operato su
questi mari per lunghi anni, il mio apprezzamento e la riconoscenza del
Paese».
Un presidente della Repubblica non lo può fare!
E'
una violazione della Istituzione giudiziaria (anche noi siamo perchè il
processo finalmente venga fatto! Perchè così la smetteremo di
considerarli due povere vittime);
è una incredibile offesa ai pescatori indiani morti, ai loro familiari.
La
realtà è che trasuda tutta la protervia di uno Stato imperialista, come
l'Italia, che può calpestare bellamente i diritti degli altri popoli e
salvare comunque e dovunque i suoi fascisti e assassini militari.
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