sabato 29 novembre 2014

pc 29 novembre - Strage da vaccino - l'Italia non è un paese per vecchi... è invece un paese per profitti e criminali delle multinazionali dei farmaci con ministri e governi che li proteggono

Vaccino influenza, 11 morti sospette

Ipotesi stop a nuovi lotti e due indagini


Vaccino Novartis. E' già strage

Vaccino Novartis. E' già strage

La televisione di regime manda in video medici che "rassicurano" la popolazione e invitano ad andarsi a vaccinare contro il rischio influenza. Ma intanto le morti "sospettate" di essere state provocato dalla somministrazione del vaccino Gluad, prodotto dalla multinazionale Novartis,sono salite a unidici. I lotti di medicinale bloccati, inzialmente soltanto due, aumentano col passare delle ore.
I decessi riguardano soprattutto persone anziane. E preoccupa il fatto che l'Aifa - l'agenzia che dovrebbe controllare i farmaci messi in commercio dalle società produttrici - segnala soltanto tra casi ieri mattina. Nonostante il "blocco" di alcuni stock di farmaco, dunque, le morti sono aumentate rapidamente.
I casi di morte riguardano tutto il territorio nazionale, in pratica, dunque non si può parlare di una singola partita pericolosa (altrimenti i casi sarebbero ristretti a un territorio particolare). Il problema è che soltanto i lotti bloccati dall'Aifa ammontano a 500.000 dosi distribuite nelle varie regioni, e non si sa quante vaccinazioni siano state effettivamente praticate. I media di regime invitano a non "cadere nel panico" e sottoporsi alle vaccinazioni; il che, con milioni di dosi "sospette" in giro, appare decisamente criminale. E' evidente, insomma, che si sta cercando di minimizzare il danno economico per Novartis - potente quanto infame multinazionale farmaceutica già più volte al centro di scandali dovuti a "pratiche commerciali disinvolte" - mentre si fa spallucce davanti ai morti.
Gli otto decessi segnalati da ieri mattina a ieri sera, infatti, riguardano anche altri "lotti" che non sono stati ancora bloccati. Dosi che quindi in queste ore vengono tranquillamente somministrate a persone di ogni età (i maggiori rischi rigiuardano ovviamente gli anziani e i bambini).
fluad-novartis-scatola-300x225Le agenzie riferiscono che "Al momento una relazione diretta vaccino-decessi non è provata e bisognerà attendere circa un mese per l'esito completo e definitivo delle analisi, in corso all'Istituto superiore di sanità (Iss)". E' evidente che nessuno può pensare di aspettare un mese per sapere se qul farmaco è effettivamente responsabile delle morti già avvenute; il criterio di prevenzione minimo suggerirebbe dunque di sospendere immediatamente tutte le vaccinazioni con il Fluad, dando spazio ad altri prodotti, se proprio necessario. Perché non viene fatto?
Ci vengono invece mostrati in video "medici di famiglia" che dicono "continuo a vaccinare perché il farmaco che uso è lo stesso degli anni scorsi e non ha dato mai problemi". Come se non fosse scientificamente provato che i virus influenzali sono mutanti, cambiano ogni anno (e infatti viene loro dato un nome diverso); quindi anche i vaccini non possono restare "sempre uguali". Ma quanta gente paga Novartis per continuare a fare business? Certo, se l'Aifa non avesse sede di fianco a quella di Farmindustria (l'associazione delle imprese produttrici di farmaci, ovvero i soggetti che andrebbero controllati dall'Aifa), si potrebbe forse nutrire qualche sospetto in meno....
Le morti sospette sono avvenute a Siracusa (due casi),  Termoli, Lecce, Parma, Prato (due casi) e Como. Un uomo e una donna ultraottantenni sono deceduti a Roma. L'anziano deceduto a Parma, peraltro, non era stato vaccinato con un campione del farmaco inserito nei lotti bloccati dall'Aifa.

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