venerdì 28 novembre 2014

pc 28 novembre - Fermare l'azione razzista di leghisti e fascisti, servi dei padroni, nel tentativo di mettere masse contro masse!

I LEGHISTI: UTILIZZANO ANCHE L'ALLARME EBOLA PER LA LORO CAMPAGNA ANTIIMMIGRATI, BISOGNA FERMARLI !!!


Di questa situazione è colpevole il governo Renzi con la sua politica che copre e alimenta, anche tramite i media, questa esigua minoranza di topi di fogna razzisti, mentre con la sua politica estera fatta di interventismo militare, di sostegno ai governanti corrotti dei paesi da cui provengono gli immigrati, lo stato imperialista italiano cerca di ritagliarsi nuovi mercati, risorse e affari economici per conto  dei padroni

I proletari  immigrati vanno bene, ai benpensanti, ai padroni solo quando se ne stanno buoni a testa bassa, sotto ricatto e sfruttati sul lavoro, continuando ad ingrassare una esigua minoranza di ricchi, mentre la maggioranza del popolo viene licenziato, perde la casa o viene condotto alla miseria.

Ma quando gli immigrati iniziano a lottare uniti e a prendere coscienza della loro forza di classe, allora possono diventare un pericolo per la borghesia e un'alleato strategico per i proletariato.

I giovani, le donne, gli operai assieme a tutti quelli che non hanno nulla da perdere che le loro catene, devono lottare per ribaltare questo sistema che genera razzismo e sfruttamento.

Unità di classe e organizzazione di massa degli immigrati 
per rispondere al razzismo e al fascismo, ma come parte della battaglia più generale per abbattere questo sistema dei  padroni che genera disoccupazione, miseria e lutto per tutti i proletari.

One solution revolution!

Il sindaco di Telgate Fabrizio Sala ha emesso un'ordinanza che sancisce il divieto di dimora presso qualsiasi struttura di accoglienza per persone senza documento d'identità e tessera sanitaria o certificato medico.

Ordinanza anti-ebola, Telgate chiude le frontiere “Per la nostra salute".

Divieto di dimora, anche occasionale, presso qualsiasi struttura di accoglienza, per persone prive di regolare documento di identità e di tessera sanitaria o di regolare certificato medico rilasciato dalla competente Unità Socio Sanitaria attestante le condizioni sanitarie e l'idoneità a soggiornare: da mercoledì 26 novembre è attiva a Telgate un'ordinanza per contrastare il diffondersi di malattie infettive e in particolare tubercolosi, ebola, epatite e scabbia.
“Una misura a tutela della salute dei cittadini telgatesi – spiega il sindaco Sala – Sia sul territorio comunale che in quelli circostanti stanno tornando malattie da tempo debellate, come scabbia e tubercolosi, senza dimenticare il pericolo ebola riconosciuto a livello comunitario: la preoccupazione dei cittadini cresce, tanto che alcune mamme hanno dato il via a una raccolta firme, che ha già superato le 150 sottoscrizioni, per chiedere che i ragazzi stranieri che frequentano le nostre scuole vengano sottoposti a visite di controllo ogni volta che fanno ritorno al paese d'origine”.
Si tratta della prima ordinanza di questo tipo in Lombardia, mutuata da una simile adottata un mese fa dal sindaco di Padova Massimo Bitonci.
Nell'ordinanza non solo divieti ma anche obblighi, come quello per soggetti privi di regolare permesso di soggiorno ovvero di tessera sanitaria ed individuati nel corso di accertamenti da parte della Polizia Locale di sottoporsi entro 3 giorni a visite mediche allo scopo di verificarne le condizioni sanitarie: in caso di violazione di questo punto, si specifica nell'ordinanza, i trasgressori saranno segnalati all'Ufficio Territoriale del Governo della Prefettura e della Questura di Bergamo, con conseguente informazione ai competenti organi sanitari affinchè procedano urgentemente agli opportuni controlli.
Di pari passo all'ordinanza, il sindaco Sala ha anche preso contatto con l'Asl di Bergamo, per chiedere eventualmente la disponibilità ad effettuare i controlli richiesti: dall'azienda sanitaria locale, che recentemente ha effettuato dei sopralluoghi proprio nei locali delle scuole telgatesi, è arrivata un'apertura parziale, sotto forma di incontri informativi tra genitori, pediatri e specialisti che abbiano come tema rischi e consigli sulle malattie infettive.




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