domenica 29 marzo 2020

pc 29 marzo - NUOVO INCENDIO A BORGO MEZZANONE - PER I MIGRANTI NON C'E' EMERGENZA!

Trenta baracche totalmente distrutte da un incendio al ghetto di Borgo Mezzanone, 7 squadre di vigili del fuoco per domare il rogo. Nessun ferito
Attorno a mezzanotte, le fiamme hanno devastato ben 30 baracche, ridotte in cenere dalla furia del fuoco. Sul posto sette squadre dei vigili del fuoco che hanno domato il rogo soltanto intorno alle ore 5. Per fortuna nessun ferito. Le cause dell’incendio sarebbero di natura accidentale.

Decreti su decreti, ma in nessuno c'è un provvedimento per i migranti, la cui condizione se era drammatica, col coronavirus sta diventando tragica:
La situazione nelle baraccopoli, come quella di Borgo Mezzanone, sta peggiorando, abbandonati, senza a volte il minimo per sopravvivere: acqua. servizi igienici; la maggiorparte dei lavoratori immigrati ha perso il lavoro, ed è senza alcun reddito, perchè anche per le minime misure di sostegno in questo periodo loro non sono "in calendario"; se continuano a lavorare di nascosto lo fanno chiaramente senza minime misure di difesa della loro salute; bloccate tutte le procedure per ottenere permessi di soggiorno, diritto d'asilo...
Mentre i migranti continuano ad essere "in calendario" nelle espulsioni, che anche in tempi di coronavirus vengono fatte.  

Occorre pretendere misure urgenti e straordinarie, per il reddito, per i documenti, per le case... - Torneremo su questo nei prossimi giorni.

Da un comunicato di Campagne in lotta:
Nei distretti agroindustriali del Made in Italy poco o nulla sembra essere cambiato da quando è stato dichiarato lo stato di emergenza. I lavoratori stranieri di queste enclavi, di fatto, nell’emergenza sono costretti da sempre. D’altra parte, si moltiplicano i proclami dell’associazionismo, dei sindacati e delle istituzioni, che sembrano finalmente accorgersi dell’esistenza di un esercito di lavoratori e lavoratrici in condizioni abitative drammatiche, spesso senza acqua corrente né la possibilità di mantenere minimi standard igienici o di contenimento, i quali peraltro non sono stati adeguatamente comunicati... 

Nessun commento:

Posta un commento