mercoledì 6 aprile 2016

pc 6 aprile - Migranti: L’Unione europea è illegale e lo sa! Dal 4 aprile in vigore l’accordo della vergogna! Grecia e Turchia fanno letteralmente carte false per coprire la moderna tratta degli schiavi…

Per i soldi, miliardi di euro, che arriveranno nelle casse della Grecia e della Turchia, questi paesi insieme alle decisioni della Commissione dell’Unione europea hanno cominciato ad applicare l’accordo che prevede dal 20 marzo il trasferimento dei migranti che sbarcano in Grecia, alla Turchia. Un accordo assurdo e illegale come viene ricordato perfino da un articolo del Sole 24 Ore di ieri che parla di “dubbi” sulla legittimità ma poi... Altro che dubbi! 

Contro i meschini tentativi di giustificazione della Commissione europea che dice che queste operazioni stanno avvenendo “nel pieno rispetto delle regole internazionali” il giornalista del Sole ricorda che “La Grecia ha modificato le sue norme in modo da considerare la Turchia un Paese sicuro in cui rimandare i richiedenti asilo.” Mentre tutti gli organismi internazionali, compresa l’Unione europea ripetono costantemente che la Turchia non può essere considerato un paese sicuro (tecnicamente “nazione terza sicura”) “dal punto di vista dei diritti umani e tanto meno dal punto di
vista del diritto di asilo (l’elenco è lungo, dal decennale genocidio dei curdi, agli attacchi a tutto ciò che critica il governo all’interno, dai partiti di opposizione alla stampa…) tanto che, continua il giornale “La stessa Turchia, però, non ha ancora modificato le sue leggi per garantire protezione ai siriani che non giungono dalla Siria, e a tutti i richiedenti asilo che giungono nel Paese dalla Grecia.” Ricordando infine che ancora una volta “Amnesty International ha accusato Ankara di avere rimandato verso la Siria rifugiati siriani provenienti dal loro Paese.” E “Save the Children è convinta che il modo in cui si sta implementando l’accordo Ue-Turchia sia illegale e inumano. L’accordo rischia di minare il principio stesso della protezione internazionale per le persone vulnerabili in fuga da guerre e persecuzioni”.

L’altra ridicola scusa della Commissione europea sarebbe questa: “L’obiettivo dell’accordo tra Bruxelles e Ankara è lottare contro gli impresari dell’immigrazione clandestina.” I veri impresari dell’immigrazione clandestina sono proprio i paesi dell’Unione Europea che vorrebbero scaricare le loro colpe, davanti all’opinione pubblica mondiale, sugli “scafisti” o i “mercanti di uomini” che accompagnano i migranti attraverso le frontiere! E ancora: “Nel rinviare in Turchia i migranti arrivati nelle isole greche l’intesa dovrebbe indurre i rifugiati non effettuare il viaggio attraverso l’Egeo, ha ricordati ieri qui a Bruxelles il portavoce della Commissione europea, Margaritis Schinas.” E quale altra strada quindi dovrebbero prendere i migranti?
L’attuale accordo Ue-Turchia sui migranti, cioè l’accordo tra paesi che si dicono “democratici” e un paese riconosciuto come fascista, un accordo dunque che non applica nemmeno le proprie “regole democratiche”, spoglia di ogni legittimità questi paesi e chiama a raccolta le masse popolari, i proletari di ogni paese e tutti coloro che vogliono combattere questa immensa barbarie. Diamo il benvenuto a tutti i migranti, che abbiano libera circolazione in ogni paese, via le barriere…

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