(Dal blog femminismorivoluzionario)
LIBERAZIONE DI TUTTI I PRIGIONIERI POLITICI IN INDIA!
BASTA CON LE TORTURE, LE VIOLENZE SESSUALI, GLI STUPRI
CONTRO LE PRIGIONIERE POLITICHE!
AL FIANCO DELLE COMPAGNE MAOISTE CUORE DELLA PIU' GRANDE
GUERRA POPOLARE IN INDIA
In
India, considerata “la più grande democrazia nel mondo” dagli
Stati e governi imperialisti, compreso il nostro, e il governo Renzi,
in Italia, è dove viene portata avanti la più feroce, vasta
repressione verso il popolo, in particolare adivasi, per imporre gli
interessi delle grandi multinazionali e della casta dei ricchi
dominante.
Verso
le donne questa repressione si accanisce in maniera atroce, unendo la
violenza delle armi della polizia e dell'esercito a quella delle
violenze sessuali, degli stupri, usati come armi di guerra.
Ma
a questa brutale repressione, agli stupri, uccisioni nei villaggi,
come nelle città, che restano volutamente impuniti, alle tante
oppressioni che subiscono - imperialista, dello Stato Indiano,
feudale/patriarcale, di casta - le donne sempre più stanno
rispondendo in maniera massiccia, con oceaniche manifestazioni e
proteste.
Ma
soprattutto, le donne in India sono diventate il cuore e la forza più
determinata della più grande guerra di popolo nel mondo condotta dal
Partito Comunista Maoista dell'India, rendendo effettivamente la
guerra popolare una guerra di massa.
Questo
fa paura allo Stato indiano e al governo fascista di Modi che
risponde incarcerando centinaia di donne e accanendosi, con i suoi
aguzzini nelle carceri, in particolare contro le prigioniere
politiche, contro le comuniste maoiste, usando verso di esse torture
sessuali, stupri della polizia, bestiali mutilazioni sessuali, nel
tentativo inutile e disperante di colpirle come donne e come
combattenti rivoluzionarie.
Ma
si illudono! Il ruolo e la forza delle donne nella guerra popolare
diventa ogni giorno più grande e determinante per la liberazione di
tutto il popolo e di tutte le catene, attraverso una rivoluzione
nella rivoluzione.
Esse
sono un riferimento per le lotte di tutte le donne oppresse nel
mondo!
Il
Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario in Italia chiama le
donne, che più subiscono anche nel nostro paese doppio sfruttamento
e oppressione, le compagne rivoluzionarie, il movimento femminista
sincero ad unirsi, in questa settimana (dal 2 al 9 aprile) di azione
internazionale per la liberazione dei prigionieri politici, a mandare
messaggi, fare iniziative per la liberazione di tutte le prigioniere
politiche in India, per pretendere la fine delle torture sessuali,
stupri contro le donne nelle carceri.
Nello
stesso tempo, in questa campagna di solidarietà internazionale,
vogliamo denunciare e chiamare alla mobilitazione per tutte le
prigioniere politiche rivoluzionarie nelle carceri del mondo - dalla
Turchia del fascista Erdogan, al Kurdistan, alla Palestina contro lo
Stato sionista di Israele, alla stessa Italia, ecc. - considerate
“pericolose” perchè sfidano gli Stati, i loro regimi sanguinari
e oppressivi, le loro guerre, e indicano a tutte le donne la strada
rivoluzionaria per la liberazione.
Vogliamo
ricordare in particolare, le compagne turche e curde di Yeni
Kadin-Atik arrestate per l'azione congiunta dello Stato turco e della
“democratica” Germania della Merkel, per colpire chi lotta dalle
piazze della Turchia, a Kobane, alle cittadelle imperialiste.
E
nel nostro paese, le detenute politiche, come Nadia Lioce, rinchiuse
col regime del 41bis, una tortura bianca, per punire chi non si è
pentita a questo Stato infame.
LIBERTA'
PER TUTTE LE PRIGIONIERE POLITICHE!
VIVA
LA LOTTA RIVOLUZIONARIA DELLE DONNE IN TUTTO IL MONDO!
5
aprile 2016
Movimento
Femminista Proletario Rivoluzionario
mfpr.naz@gmail.com
– blog femminismorivoluzionario
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