L’imperialismo USA ha creato Al Qaeda
per combattere i russi in Afghanistan, ma quando Al Qaeda è entrata
in contraddizione con gli interessi degli Stati Uniti, l’hanno
attaccata. Dopo la cattura di Mosul da parte dell’ISIS, sentendo
che l’ ISIS minacciava il loro dominio imperialista hanno avviato
una coalizione internazionale contro ISIS, attraverso la NATO.
L'unico motivo per cui lo Stato turco non ha voluto essere parte
della coalizione internazionale sono i suoi stretti rapporti con
ISIS. Il mondo intero deve sapere che la risoluzione approvata dal
Parlamento turco il 2 ottobre 2014 non è contro ISIS.
Questa risoluzione ufficiale che
permette di inviare soldati turchi in Siria e l'Iraq è in realtà
diretta contro il popolo curdo di Kobani e Rojava (territorio curdo
in Siria) che ha dichiarato l'autonomia della regione.
Questa risoluzione ufficiale permette
allo Stato turco di istituire una zona cuscinetto sul confine tra
Siria e dichiarare una no-fly zone. La risoluzione sottolinea inoltre
che in Siria, il PKK rappresenta una seria minaccia, rivelando
chiaramente lo scopo principale della stessa risoluzione e le
intenzioni dello Stato turco. Lo Stato fascista turco ha
incoraggiatogli attacchi portati dall’ ISIS su Rojava dal
2011 Ha sostenuto e rafforzato ISIS,
armandolo e finanziandolo.
Da quando sono iniziati gli attacchi
più duri contro Kobani, lo Stato turco ha aumentato il suo sostegno
all’ISIS. Fonti ufficiali confermano che combattenti feriti
dell’ISIS sono accolti e curati negli ospedali di Adana e
Gaziantep. Lo Stato turco ha aperto le frontiere all’ISIS, le cui
forze possono entrare e facilmente uscire dal paese. Le riprese
televisive in diretta delle TV turche lo hanno ripetutamente
dimostrato.
Lo Stato turco è il padrino di ISIS.
Lo Stato turco ha continuamente attaccato i curdi che cercavano di
aiutare la popolazione di Kobani, circondata e minacciata dal ISIS.
Soprattutto a Suruc, dove molti curdi sono scesi in strada per
diversi giorni, l'esercito turco ha attaccato gli assembramenti con
gas lacrimogeni e colpi d’armo da fuoco per impedire che qualsiasi
aiuto raggiungesse Kobani. Da un lato, lo Stato turco ha annunciato
colloqui di pace con il PKK, dall’altra parte in ripetono in ogni
occasione che il PKK è il nemico e lo attaccano. Queste sono le due
facce dello Stato turcoche continua a considerare il popolo curdo un
nemico.
Il popolo di Kobani non è solo. Non
gli occorre l'aiuto delle potenze imperialiste. Non gli occorrono le
armi degli imperialisti. I combattenti del YPG (Yekîneyęn Parastina
Gel - Unità di Protezione del Popolo) e del YPJ (unità speciali di
donne del YPG) stanno mostrando una resistenza eroica. La loro forza
viene dal solido sostegno e dalle risorse fornite loro dal popolo e
dai loro compagni. Facciamo appello a tutti quanti amano la libertà
in tutto il mondo a sostenere ed estendere la solidarietà con la
resistenza contro ISIS del popoli di Kobani. Uniamoci a sostegno del
popolo di Kobani, non lasciamoli soli. Le armi pesanti e gli arsenali
nelle mani delle bande di assassini dell’ ISIS, non possono nulla
contro i combattenti dell’eroica resistenza di Kobani. La risoluta
ed eroica resistenza del popolo curdo farà di Kobani il cimitero
dell’ISIS. Lo stato fascista turco non riuscitrà a impedirlo.
TKP / ML
Ufficio internazionale
10.10.2014
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