domenica 12 ottobre 2014

pc 12 ottobre - Penitenza per i divorziati ma la sacra famiglia è e deve essere una! Anatema sui diritti degli omosessuali, condanna per le donne che abortiscono, linea dura contro la fecondazione assistita... Ecco la " rivoluzione" di Papa Francesco al sinodo sulla famiglia, la " svolta" della Chiesa cattolica sulla base della "linea della misericordia"!

Dall'opuscolo prodotto dalle compagne del Mfpr  Ratzinger: il ritorno dell'infamia originaria

"La chiesa... non è rimasta mai indietro anzi, si è servita di volta in volta di tematiche apparentemente innovative e diverse per continuare a ribadire e riaffermare con forza le sue concezioni, posizioni oscurantiste e reazionarie. La Chiesa ufficiale è sempre stata un poderoso apparato di potere, che ha sempre frenato la ribellione e la lotta popolare, a difesa, come uno scudo reazionario, degli interessi di oppressori e sfruttatori, adattandosi sempre, cambiate le condizioni, alla nuova situazione, pur di mantenere il proprio potere..."

Nuovi ragionamenti, una nuova linea  ma in apparenza, quelli della Chiesa cattolica,  che sempre più in questa fase ha l'impellente necessità di riaffermare la sostanza reazionaria del suo pensiero/pratica per cercare di arginare per esempio il crescente fenomeno della "sacra" famiglia che si spezza, anche tra i tanti cosiddetti fedeli, la famiglia "tradizionale" che si rompe in questa società capitalista che se da un lato fa di questa famiglia la sua cellula base, dall'altro le contraddizioni insite in essa, che si acuiscono in fase di crisi, portano inevitabilmente all'aumento quotidiano della sua frantumazione.

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CITTA' DEL VATICANO  -  Dai lavori del Sinodo sembra prendere consistenza la possibilità che i divorziati risposati possano accedere ai sacramenti, anche se ad alcune condizioni. Una "rivoluzione" che oggi - nell'aula in cui i 253 delegati, alla presenza del Papa, stanno discutendo dei problemi delle famiglie contemporanee - qualcuno ha accostato a quella promossa all'inizio del XX secolo da papa Pio X, che scosse gli equilibri dell'epoca permettendo ai bambini di fare la comunione. Anche se il fronte più intransigente non abbandona le sue posizioni, alla fine del dibattito che ha coinvolto 180 padri sinodali nelle congregazioni generali sembra essere prevalsa la linea della misericordia per chi ha vissuto il fallimento coniugale, senza però mettere in discussione, è stato sottolineato, il valore dell'indissolubilità del matrimonio.

Le possibili soluzioni per i risposati  -  Ora il confronto si sposta nei circoli ristretti, chiamati ad analizzare la bozza di testo finale che tra sabato e domenica sarà stilata sulla base di quanto emerso in aula. Si tratta del documento che alla fine dei lavori sarà consegnato al Papa. Tra le ipotesi per i divorziati risposati, insieme a quella di alleggerire l'iter dei processi chiamati a valutare la nullità dei matrimoni, si valuterà anche di inserire un "cammino penitenziale"...

Linea ferma su aborto e matrimoni gay  -  Più dura la posizione emersa da alcuni interventi nei confronti di aborto e unioni omosessuali. Nel corso dell'assemblea, è stata contestata "la tendenza di alcuni Paesi ed organizzazioni del mondo occidentale" a sostenere campagne, "in particolare nel contesto dell'Africa", per presentare l'interruzione di gravidanza e le unioni gay, come "diritti umani". Ferma anche la linea sul tema della fecondazione assistita: nel Sinodo è stata "ribadita con forza la condanna della manipolazione genetica e della crioconservazione degli embrioni...


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