sabato 11 ottobre 2014

pc 11 ottobre - CROCETTA C'E' O CI FA ?

Leggendo "sempre" ANSA, quasi mi metto a ridere, il vero problema è che c'è da piangere!

[(ANSA) - PALERMO, 10 OTT - "La questione della liquidità è stata esagerata, dipende da fattori pratici che si possono risolvere e che sono nell'agenda della discussione tra governo nazionale e regionale. Vantiamo un mutuo da 400 milioni che non sono stati ancora incassati dalla Regione e sui fondi Fas abbiamo anticipato in questi anni centinaia di milioni di euro che ci serviranno a superare l'empasse". Lo ha detto il governatore della Sicilia Rosario Crocetta in conferenza stampa.]

Monsieur le president, sostiene sempre che la colpa è di qualche altro, pur di tenersi incollata la poltrona alle chiappe . . . è vero che di colpe ce ne sono e anche tante ma lui è parte integrante del sistema, lui pur non ritenendosi apertamente un renziano, con le sue divagazioni sul tema e con il suo populismo neanche tanto azzeccato, sta contribuendo in pieno all'ascesa di questa nuova dittatura che noi definiamo MODERNO FASCISMO!
Dovrebbe rendersi conto, il nostro presidente, che le ultime gocce di credibilità se le è giocate qualche tempo fa con il suo “voltafaccia” sulla questione muos ma di questo ne abbiamo parlato abbondantemente e i nostri lettori lo sanno . . . chi non ha avuto la possibilità di leggere a riguardo, non troverà difficoltà sfogliando i vecchi post del blog.

[Il presidente della Regione Rosario Crocetta non ha soldi in cassa e la Sicilia rischia di fermarsi. I mandati di pagamento sono fermi, gli stipendi degli enti regionali non sono pagati e Crocetta per evitare il disastro finanziario è alla ricerca di liquidità.]

Storia vecchia ormai, caro presidente, sei al corrente degli sprechi e chiudi un occhio, se non tutti e due, quando si tratta di salvaguardare stipendi e pensioni di dirigenti regionali e di funzioni obsolete nelle quali “cari amici” sguazzano . . . precari, disoccupati e lavoratori a rischio devono accontentarsi delle tue ridicole promesse, come facesti quell'8 marzo del 2012 (credo di ricordare bene) rivolgendoti alle lavoratrici delle cooperative sociali che ti avevano costretto a scendere in piazza per parlare con loro.

[Servono almeno 600 milioni al più presto e Crocetta pensa di andare ancora una volta a Roma a bussare alla porta di Matteo Renzi per ottenere una deroga al Patto di stabilità.]

Allora vuoi davvero farci ridere Monsieur, vuoi darci a bere ancora una volta che il renzi di turno possa risolvere i nostri problemi, magari mischiando le carte e facendone venir fuori un casino simile a quello che ha fatto con TASI e TARI, dove si è ripreso con gli interessi i suoi 80 euro ?

Il tempo è scaduto ed è bene che tu te ne renda conto . . . i lavoratori lo hanno già capito e non ci saranno più sirene ad incantarli la prossima volta . . . il tuo tempo è finito presidente come è finito il tempo dei Cracolici, dei Lumia e dei vari Ferrandelli; ben presto le Masse faranno i conti anche con Renzi o “chi ne farà le veci” . . . i cortei degli studenti di questi giorni suonano come ottima premessa!

Nessun commento:

Posta un commento