lunedì 13 ottobre 2014

pc 13 ottobre - Intrepido o isterico?

Il PD Siciliano  sfiducia Crocetta e lui candidamente risponde che non si dimetterà!

Raciti, segretario regionale (Sicilia) PD, annuncia di sfiduciare Crocetta . . . lo stesso giorno in cui M.R.Sgarlata ass.al territorio, accusata della costruzione di una piscina abusiva, si dimette!


Crocetta in un intervista - una delle tante rilasciate in questi giorni dice: Non solo non mi dimetto ma darò battaglia!

Ora che il PD centri o non centri, non sono queste le ridicole cose che ci possono interessare, è chiaro che il Presidente non serve più nemmeno al potere costituito e non perché sia “uomo contro” ma molto più semplicemente perché non serve più . . . non riesce a fare bene nemmeno il gioco che gli avevano assegnato e quindi va liquidato!

Non mi dimetterò mai, sono un combattente, uno che cade in battaglia, Sono stato eletto dal popolo siciliano, la prima volta dal dopoguerra che il centrosinistra vince in Sicilia.” queste sono le parole di Monsieur le President . . . si dimentica chiaramente che anche nel momento delle elezioni non andava troppo a genio al suo amico (?) Cracolici e che solo il Senatore Lumia gli stava dietro e non ricorda nemmeno bene tutte le “balle” che andava a raccontare in giro e le posizioni che prendeva per rimangiarsele un attimo dopo le sue elezioni!

Al suo posto mi dimetterei” aveva detto Crocetta, annunciando alla stampa di aver spedito gli atti alla procura di Palermo. E dopo appena 72 ore ecco arrivare le dimissioni della Sgarlata, indicata in giunta dall'area Renzi del Pd “

Poteva aspettarsi qualcosa di diverso il caro governatore?

Toccare anche solo col pensiero il premier e sperare di uscirne immuni ? 

E con il Professore (Leoluca Orlando) che gli tira il fiato ?


Raciti? Chi è Raciti?” ha replicato Crocetta da uomo intrepido o isterico – questo non lo abbiamo capito bene – Io sono il presidente eletto dal popolo siciliano, non dai partiti . . .



Crocetta sa bene che tutti i presidenti sono stati eletti dal “popolo siciliano” e sa benissimo anche come . . .sa molto bene quali sono i giochi e chi da le carte e ne era consapevole anche durante i mille comizi tenuti per tutta la Sicilia, raccontando la parabola del “sindaco antimafia di Gela” che in molti bevevano tranne i GELESI (spero si dica così) che ne avevano fatto le spese!



Monsieur le President, stia tranquillo, non l'abbiamo preso di mira e non siamo certamente i difensori d'ufficio del partito MODERNO FASCISTA che il PD incarna ne tantomeno ci è simpatico Leoluca Orlando ma ELLA deve rendersi conto che il ruolo di governatore non le è propriamente congeniale e che forse rimanendo nella sua Europa, qualche annetto di poltrona lo avrebbe guadagnato.
Davvero non abbiamo capito se lei è un uomo INTREPIDO o un povero ISTERICO: ci tolga il dubbio dimettendosi!

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