martedì 23 giugno 2020

pc 23 giugno - Ancora soldi per missili e F35

portaledifesa
Un missile strategico per la Marina Militare
23-06-2020
a cura di: Pietro Batacchi

La Difesa ha come noto deciso l'acquisizione di un missile a lungo raggio lanciabile da unità navali e sottomarini per l’attacco a bersagli collocati in profondità sul territorio nemico. Tale capacità farebbe il paio con il missile STORM SHADOW, lanciabile però solo da aerei e nell’inventario della nostra Aeronautica, e garantirà pure alla Marina la disponibilità di un’arma strategica, per di più con il vantaggio di poterla impiegare da una piattaforma per sua natura occulta come il sottomarino. A questo punto resta solo da definire il tipo di arma, con soli 2 candidati al momento disponibili. L’americano TOMAHAWK ed il franco-europeo SCALP NAVAL (al momento questo sembrerebbe il favorito). Il primo ci renderebbe, di fatto, dipendenti (ancor di più) dagli Americani – e l’esperienza in tal senso degli Inglesi non è ottimale – mentre il secondo ci garantirebbe una maggiore autonomia. A tal proposito vale la pena sottolineare che nell’ambito dell’EDIDP (European Defence Industrial Development Programme) l'Unione Europa ha ufficialmente approvato il progetto GEODE, da 92 milioni di euro, che punta alla militarizzazione del sistema di posizionamento e navigazione GALILEO - finora utilizzabile solo per applicazioni civili e governative (polizie, guardie costiere, ecc.) - e che potrebbe così essere impiegato pure per la guida di bombe e missili, emancipando l’Europa dalla dipendenza americana nel settore. Per inciso, il GEODE raggruppa tutte le principali aziende europee, comprese le nostre Leonardo ed Elettronica.

F-35 per l’Italia, completata la Fase 1
18-06-2020
a cura di: Pietro Batacchi


Il Pentagono ha formalmente concesso a Lockheed Martin il contratto, del valore di 368 milioni di dollari, per la fornitura di 6 F-35 all’Italia (5 F-35A ed 1 F-35B) appartenenti al lotto di produzione a basso rateo n.14 (LRIP 14). Si chiude così formalmente la Fase 1 del programma italiano che ha comportato l’acquisto da parte del nostro Paese di 28 aerei. Adesso si procede, dunque, con la Fase 2, annunciata dal Ministro ella Difesa Lorenzo Guerini a fine 2019, che comprende il procurement di altri 27 velivoli ed un primo stanziamento da 32 milioni per l'acquisizione dei cosiddetti materiali a lunga durata dei velivoli appartenenti ai lotti produttivi successivi al n.14. Quest’anno, lo stanziamento nel Bilancio della Difesa per il programma F-35 ammonta a 859 milioni di euro.

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