venerdì 26 giugno 2020

pc 26 giugno - Mondragone - Braccianti sfruttati, schiavizzati e ora malati .. invece che solidarietà e sostegno odiose manifestazioni razziste


. Il clima è da faida e c’è qualcuno che addirittura evoca scenari drammatici, quelli che portarono il clan La Torre, trent’anni fa, a ordinare, ed eseguire, una sorta di pulizia etnica ai danni degli africani. Dal particolare al generale, l’uomo che si vanta di essersi fatto giustizia da solo è una delle facce della rivolta «anti-bulgari» esplosa in città. Gridano nel palazzo comunale, i manifestanti, e le loro parole sono la sintesi dell’odio che ha investito Mondragone come una palla di cannone sparata a freddo, senza avvertimenti. La bomba sociale si è innescata ieri e l’invio dell’Esercito mira a contenerne le conseguenze. Tra il Comune e i Palazzi Cirio protestano in duecento e ognuno si scaglia contro l’«altro», lo straniero, in un crescendo di recriminazioni che investono le istituzioni locali e la politica in generale, di colpe che hanno una genesi perlomeno decennale, a quando i Palazzi Cirio sono diventati un’enclave bulgara da cui attinge il caporalato più becero che sfiora la fisionomia della schiavitù.
.... Gli italiani chiedono «sicurezza sanitaria», ma si assembrano sotto i Palazzi, l’uno sull’altro, molti senza mascherina, dentro il perimetro che delimita la zona rossi....«Controllate con i vigili urbani le stanze locate a nero nei Palazzi Cirio, con i subaffitti non registrati diversi proprietari incassano cento euro a testa dai lavoratori stagionali», grida una donna. .....i bulgari avevano protestato per chiedere cibo e la possibilità di uscire per guadagnarsi da vivere nei campi come braccianti. Nel pomeriggio, una piccola folla di italiani chiede il rispetto delle prescrizioni. E basta un attimo per sfiorare lo scontro alle due comunità. Non a caso il vescovo di Sessa Aurunca, monsignor Piazza, aveva lanciato un appello a evitare ogni forma di xenofobia...... arrivati a quota 43 i casi di positività al Covid nel focolaio emerso nel complesso residenziale ex Cirio, a Mondragone. L'unità di crisi della Regione Campania fa sapere che alle ore 18 del 25 giugno i tamponi esaminati da inizio screening (sabato 20 giugno) sono stati 727. Quelli risultati positivi sono 43 Covid, a Mondragone la protesta dei braccianti "rinchiusi" nella zona rossaCovid, a Mondragone la protesta dei braccianti "rinchiusi" nella zona rossa

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