pc 7 novembre - Il ministro dell’economia Padoan durante la Leopolda rassicura gli industriali: abbiamo tagliato 45 miliardi di spesa, la spending review è viva e vegeta!

Nella parte che gli è toccata nello show di Renzi alla “Leopolda” il ministro dell’Economia ha confermato quello che tutti i proletari e le masse popolari vivono sulla loro pelle, e cioè il taglio pesantissimo alla spesa pubblica da parte del governo Renzi! Si vanta infatti, Padoan, che i tagli ammontano a “45 miliardi, pari a 3 punti di Pil” come riporta il Sole 24 Ore di ieri. E se non bastasse ci tiene a sottolineare, se qualcuno lo avesse dimenticato, che “«La spending review è viva e vegeta» e anzi «la stiamo pagando in termini di crescita». Il ministro parlando a uno dei tavoli alla Leopolda ha infatti fatto notare che «se noi confrontiamo la crescita dell’Italia con quelle di Francia e Germania, al netto dei tagli di spesa, noi cresciamo quanto e più della Germania»."

Addirittura meglio della Germania! E non è finita perché “Per Padoan esistono «ancora molti margini di efficienza», ma a chi chiede di continuare a tagliare la spesa, il ministro risponde che i margini non sono amplissimi «perché a un certo punto si arriva alla carne viva» dei servizi pubblici, ad esempio «la spesa sanitaria».”

A questi tagli va aggiunto il più grande avanzo primario tra i paesi imperialisti, cosa di cui il governo continua a vantarsi. Si ha avanzo primario quando un governo spende meno di quanto incassa! E infatti sono anni che i governi della borghesia italiana tagliano le spese sociali, non rinnovano i contratti, e i soldi in più che incassano, oltre a spenderli in guerre varie, li ridanno ai padroni sotto diverse forme: incentivi e interessi sul debito!