domenica 6 novembre 2016

pc 6 novembre - NEL 6° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DELL'EURECO

COMUNICATO STAMPA
Paderno Dugnano , 4 novembre 2016

Sono passati sei anni, ma non bisogna dimenticare quanto è successo all’Eureco, anche dopo tanto tempo abbiamo bisogno di non scordare questi morti, di far sentire vicina la comunità, la città. Non avere memoria dei fatti, sarebbe come uccidere i lavoratori di nuovo.
Il 4 novembre per Paderno non è più solo una ricorrenza nazionale. Da sei anni è il giorno del dolore, il giorno della tragedia senza giustificazioni. Nel 2010 una colonna di fumo e fiamme divorò il piazzale dell’azienda di stoccaggio rifiuti Eureco di via Mazzini, uccidendo Sergio Scapolan (63 anni), Harun Zeqiri (44), Salvatore Catalano (55) e Leonard Shehu (38): per loro non ci fu scampo, morirono dopo settimane e mesi di agonia.
Quattro colleghi riuscirono a salvarsi ma da allora devono fare i conti con le cicatrici, con i ricordi, con nuove battaglie. Non è bastata certo a loro la condanna per omicidio colposo plurimo, Giovanni Merlino, all’epoca proprietario dell’azienda.
Oggi, nell’anniversario della strage, una delegazione del “Comitato Eureco”, rappresentanti del Comune di Paderno Dugnano, Don Paolo della parrocchia di Palazzolo M, di forze politiche e di cittadini, hanno portato dei fiori e fatto un minuto di silenzio, presso il Parco della Pace a Palazzolo Milanese, dove ci sono gli alberi piantati a ricordo delle vite spezzate con le targhe dei nomi dei lavoratori morti.
Speriamo che anche chi non ha potuto intervenire direttamente, si ricordi di questo triste anniversario ed abbia un pensiero per le vittime, perché episodi del genere mai più si ripetano.
Le vite dei lavoratori valgono immensamente più del profitto a cui troppo spesso sono sacrificate.
Corre l’obbligo di dire che nonostante il tempo sia passato, i problemi sono rimasti ed anche aumentati. Alcuni lavoratori non sono stati risarciti, la perdita del lavoro continua e i disagi anche.
E’ noto che proprio nell’area ex Eureco si vorrebbe ricominciare la stessa attività pericolosa e come Comitato con l’appoggio dei cittadini e delle forze politiche stiamo facendo pressione per fermare questa scelta sciagurata.
Abbiamo recentemente effettuato incontri con Sala Sindaco della Città Metropolitana sulla situazione ex Eureco. In Regione è stata approvato un Odg presentato dal M5S per maggiori controlli e per sostenere i lavoratori in stato di disagio.
Sono attualmente in itinere ricorsi al TAR da parte del Comune di Paderno Dugnano e di Medicina Democratica perché si riconosca la non idoneità dell’area contigua alla Milano Meda e al Villoresi, per impianti di trattamento di rifiuti pericolosi.
Il prossimo 8 novembre alle 21, presso la sala del Consiglio Comunale avrà luogo l’assemblea pubblica “No all’Eureco 2” per fare il punto della situazione e per il 17 dicembre stiamo organizzando una cena di sottoscrizione per i lavoratori ex Eureco ancora in stato di disagio.
Come Comitato ringraziamo tutti i partecipanti: i cittadini, le associazioni, l’Istituzione locale (Presidente del Consiglio Comunale di Paderno D.), Don Paolo, i rappresentanti delle forze politiche (PRC, Insieme per Cambiare, M5S e Sinistra Anticapitalista) e invitiamo tutti a partecipare ai prossimi eventi
COMITATO DI SOSTEGNO AI FAMILIARI DELLE VITTIME ED AI LAVORATORI EURECO

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