Questo i rivoluzionari, gli operai d'avanguardia, i giovani, le masse che lottano devono averlo sempre presente, nei giudizi e valutazioni anche sugli avvenimenti attuali - altrimenti ci si lascia inevitabilmente guidare non da una morale astratta e valida per tutti, MA DALLA MORALE DELLA BORGHESIA, della loro stampa; vale a dire proprio di coloro che in realtà non hanno alcuna e non avranno mai alcuna morale umana.
SU QUESTO RIPORTIAMO UN BREVE PASSO DI ENGELS DA ANTIDUHIRING
"...
Da
popolo a popolo, da epoca a epoca, le idee di bene e di male si sono
cambiate in tal misura da essere arrivate spesso addirittura a
contraddirsi. Ma, qualcuno obietterà, pure il bene non è male e il
male non è bene; se male e bene vengono confusi insieme, cessa ogni
moralità e ciascuno può fare o non fare ciò che vuole... Ma, tuttavia, la cosa non si spiega così facilmente...
...noi respingiamo ogni pretesa di imporci una qualsiasi morale
dogmatica come legge etica eterna, definitiva, immutabile
nell'avvenire, col pretesto che anche il mondo morale avrebbe i suoi
principi permanenti, che stanno al di sopra della storia e delle
differenze tra i popoli. Affermiamo per contro che ogni teoria morale
sinora esistita è, in ultima analisi, il risultato della condizione
economica della società di quel tempo. E come la società si è
mossa sinora sul piano degli antagonismi di classe, così la morale è
sempre stata una morale di classe; o ha giustificato il dominio e gli
interessi della classe dominante, o, diventando la classe oppressa
sufficientemente forte, ha rappresentato la rivolta contro questo
dominio e gli interessi futuri degli oppressi... Una morale che
superi gli antagonismi delle classi e le loro sopravvivenze nel
pensiero, una morale veramente umana è possibile solo a un livello
sociale in cui gli antagonismi delle classi non solo siano
completamente superati, ma siano anche dimenticati per la prassi
della vita..."
(Da Antiduhring di F. Engels - cap IX Morale e diritto. Verità eterne. Pag. 100 Ed. Riuniti)
Nessun commento:
Posta un commento