Alla vergogna di quanto succede all'Ilva, ora si aggiunge la nomina a Direttore generale di Marco Pucci, condannato in Corte d'Appello a 6 anni e dieci mesi per il rogo della Thyssen di Torino in cui morirono sette operai.
E' una ignobile provocazione! Quasi a sottolineare, se ce n'era bisogno, che il governo, i commissari dell'Ilva mettono la sicurezza e la salute sotto i piedi.
INVECE CHE GARANTIRE LA VITA DEGLI OPERAI ORA VIENE MESSO UN ASSASSINO CONDANNATO A CAPO DELL'ILVA!
Questo è davvero troppo!! E' sputare sui corpi dei 7 operai Thyssen, come dei Claudio, dei Francesco, dei Ciro, dei tanti operai morti all'Ilva, sui loro familiari; ed è un nero segnale per tutti gli operai dell'Ilva e la popolazione di Taranto.
NO, Non siamo "sorpresi" a quale oscenità può arrivare questo sistema che mette il profitto, gli interessi padronali al di sopra della vita.SIAMO INFURIATI!
E PRETENDIAMO CHE QUESTO ASSASSINO VADA VIA!
Pucci, viene considerato un "esperto del settore siderurgico", ma a noi, agli operai morti, ai loro familiari appare come un esperto nel negare sicurezza agli operai.
Ora viene nominato per dare "avvio dell'esecuzione del programma di trasferimento dei complessi aziendali dell'Ilva approvato con decreto dal ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi", cioè per svendere l'Ilva, gli operai, perchè i nuovi padroni continuino a fare profitti sul sangue degli operai e dei cittadini.
NON PERMETTIAMOLO!
slai cobas per il sindacato di classe - ILVA Taranto
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